17 Marzo 2013

Residence Montecitorio

Appunti

Il Senatore Vacciano di M5S si dice disponibile a discutere le sue dimissioni, causa voto per Piero Grasso. Riepiloghiamo: Grillo aspira al 100% degli eletti e se non fanno quello che dice lui, possono liberamente dare le dimissioni. Forse facciamo prima a eliminare direttamente il Parlamento e a lasciare che diriga le operazioni direttamente il buon Beppe dal suo villone. A Montecitorio e Palazzo Madama ci facciamo dei graziosi appartamentini per turisti stranieri e in questo modo riduciamo sensibilmente i costi della politica, rientriamo pian pianino col ricavato dal debito pubblico e viviamo tutti felici e contenti nel modo incantato a 5 stelle.

5 risposte a “Residence Montecitorio”

  1. Rosaria ha detto:

    I dittatori esistono ancora !!! Il Senatore Vacciano non esca dal Senato , non deve farlo perchè ha dimostrato di avere una coscienza, e soprattutto un cervello !!

  2. Riccardo ha detto:

    Caro Ivan, parlando di “Caudillos” spero che l’ipotesi di avere Berlusconi come Presidente della Repubblica in cambio di un appoggio al vostro futuro governo non passi. So che sembra fantascienza (o horror), ma sarebbe bello che il tuo segretario lo dichiarasse pubblicamente (forse l’ha gia’ fatto). Non riesco nemmeno ad immaginare il danno che tale nomina farebbe alla mia amata Italia…non dimenticatevi che il mondo vi guarda, molto piu’ da vicino di quanto voi pensate. Grazie Riccardo

  3. Fare Fronte ha detto:

    Si, ma sarebbe giusto e democratico (visti i voti) dare il Colle al Pdl

  4. ludovico di maio ha detto:

    Avviso agli entusiasti ottimisti del Pd-L.

    Se vi prendete anche il Colle, oltre che la Presidenza del Consiglio, e cercate di governare succhiando i Grillini al loro Guru, tempo tre mesi andate tutti a casa e Berlusconi ri-vince con il 60% dei voti.

    Sarebbe molto, ma molto piu’ saggio rimescolare le carte subito rinunciando a formare un governo che, senza una chiara maggioranza, non puo’ affrontare l’emergenza nazionale e internazionale.

    E ad irresponsabili pensare di poter governare in condizioni cosi precarie.
    Ogni giorno cercando mediazioni, patteggiamenti, compromessi con i membri di una coalizione incollata con lo sputo.

    Il buon senso suggerisce un governo di due anni basato su una coalizione PD/PDL. Affrontare i problemi urgentissimi attraverso uno sforzo di collaborazione per il bene del Paese.
    E aspettare che i Grillini si sgonfino.

    Temo che la paura di perdere vi stia giocando brutti scherzi.

    Rompere il fronte dei Grillini per governare alla giornata puo’ portare ad un solo risultato: il collasso del Partito Democratico.

    Renzi, a quest’ora avrebbe gia’ risolto la questione usando un pragmatismo che che Bersani ed il suo apparato ex-comunista non hanno.

    Lo stesso apparato che ha chiuso la strada a Renzi prendendo una batosta alle elezioni e facendo vincere Grillo e Berlusconi.

    Perseverare nell’errore, nel vostro caso, non e’ solo diabolico: e’ per lo piu’ stupido.

  5. Jons ha detto:

    Caro Scalfarotto, tenga sempre presente che i premier vanno e vengono, che gli attuali presidenti dei due rami del Parlamento, ancorché siano ottime persone, non sappiamo quanto tempo resteranno in carica. Sappiamo solo che il Presidente della Repubblica resterà in carica 7 anni. La scelta del Capo dello Stato non deve in nessun caso entrare nei mercanteggiamenti per il sostegno a un eventuale governo Bersani. Prima si elegga una persona di grande valore alla Presidenza della Repubblica e poi si vedrà chi sarà il premier.