28 Luglio 2007

Reality check

Diario

E va bene dibattere, anche animatamente, dei destini del PD e del centrosinistra, ma mai dimenticare – mi raccomando – di fare di tanto in tanto un salutare salto nella realtà e di ricordarci cosa passa il convento dall’altra parte.
La massima “reality check” di oggi è dell’ineffabile Luca Volontè secondo il quale la richiesta della comunità GLBT di vivere in un paese un po’ meno omofobico si concreta in “incivili richieste di una lobby aristocratica che chiede esenzioni e pretende una legge a doppio binario“. Figuriamoci.

27 risposte a “Reality check”

  1. Giulia ha detto:

    Incivili. Aristocratica. Pretende.
    Ma bafangulo.
    (Scusa, Ivan, non mi veniva niente di meglio, ma non commentare mi pareva anche peggio.)

  2. Riccardo B ha detto:

    Parlando di principio di realta’, ho trovato questo interessante articolo sul Times di oggi
    http://www.timesonline.co.uk/tol/comment/faith/article2155865.ece
    Gene Robinson, vescovo gay della chiesa anglicana, parla delle difficolta’ dei preti anglicani di dichiarare “ufficialmente” alle gerarchie acclesiastiche la propria situazione, nonostante la maggior parte viva aperatamente con il partner senza particolari problemi nelle loro comunita’.
    Titolo dell’articolo “Se la Chiesa licenzia i preti gay, finira’ per autodistruggersi”
    Mia moglie, che e’ scozzese, e’ rimasta scioccata dalla storia del bacio a Roma e si chiedeva cosa succederebbe se un vescovo cattolico dichiarasse la stessa cosa sul Corriere della Sera in Italia.
    E’ ora per tutto noi di definire il principio di realta’ guadardo anche fuori dall’Italia
    Take care
    Riccardo

  3. Filippo ha detto:

    Certo che un paese che permette a individui come Luca Volonte’ di esprimere aberrazioni del genere sul Repubblica e non avere conseguenze, e’ un paese che ha veramente bisogno di una mano per cambiare.

  4. L'altro filippo ha detto:

    filippo hai ragione la situazione é quella che descrivi.
    Ma Volonté dove vive?
    “Casta gay”, “Lobby gay”, “discriminazione agli eterosessuali”.
    Mo’ gli manca solo che tiri fuori il complotto della “lobby giudaica”.
    Ma quando dicono queste cose sanno che piu’ che a De Gasperi
    somigliano a chi gli omossesuali gli ebrei , gli zingari e tutti gli altri “diversi”
    li mandava nai campi di concentramento?
    Povero De Gasperi, se li vedesse.
    Povero Cristo (che lo tirano in ballo in ‘sti caso quando quello c’andava a parlare con le puttane e con lebrosi)
    Povera Italia!

  5. L'altro filippo ha detto:

    filippo hai ragione la situazione é quella che descrivi.
    Ma Volonté dove vive?
    “Casta gay”, “Lobby gay”, “discriminazione agli eterosessuali”.
    Mo’ gli manca solo che tiri fuori il complotto della “lobby giudaica”.
    Ma quando dicono queste cose sanno che piu’ che a De Gasperi
    somigliano a chi gli omossesuali gli ebrei , gli zingari e tutti gli altri “diversi”
    li mandava nai campi di concentramento?
    Povero De Gasperi, se li vedesse.
    Povero Cristo (che lo tirano in ballo in ‘sti caso quando quello c’andava a parlare con le puttane e con lebrosi)
    Povera Italia!

  6. L'altro filippo ha detto:

    filippo hai ragione la situazione é quella che descrivi.
    Ma Volonté dove vive?
    “Casta gay”, “Lobby gay”, “discriminazione agli eterosessuali”.
    Mo’ gli manca solo che tiri fuori il complotto della “lobby giudaica”.
    Ma quando dicono queste cose sanno che piu’ che a De Gasperi
    somigliano a chi gli omossesuali gli ebrei , gli zingari e tutti gli altri “diversi”
    li mandava nai campi di concentramento?
    Povero De Gasperi, se li vedesse.
    Povero Cristo (che lo tirano in ballo in ‘sti caso quando quello c’andava a parlare con le puttane e con lebrosi)
    Povera Italia!

  7. L'altro filippo ha detto:

    filippo hai ragione la situazione é quella che descrivi.
    Ma Volonté dove vive?
    “Casta gay”, “Lobby gay”, “discriminazione agli eterosessuali”.
    Mo’ gli manca solo che tiri fuori il complotto della “lobby giudaica”.
    Ma quando dicono queste cose sanno che piu’ che a De Gasperi
    somigliano a chi gli omossesuali gli ebrei , gli zingari e tutti gli altri “diversi”
    li mandava nai campi di concentramento?
    Povero De Gasperi, se li vedesse.
    Povero Cristo (che lo tirano in ballo in ‘sti caso quando quello c’andava a parlare con le puttane e con lebrosi)
    Povera Italia!

  8. Andrea S. ha detto:

    Noi lotteremo fino alla morte perché Luca Volonté possa esprimere il proprio pensiero.
    Però, una volta informato di questo, Luca Volonté potrebbe pensarci un po’ su prima di parlare.

  9. andrea ha detto:

    beh dai siamo passati dai culattoni di tremaglia a lobby aristocratica, il progresso a me pare evidente!

  10. Barbara ha detto:

    Ogni volta che Luca Volontè parla, mi chiedo e richiedo come possa essere figlio (perchè lo è, no ?) di cotanto grande padre, almeno come attore…mah…
    Buona Domenica a tutti !
    Ed un bacio a Ivan.

  11. L'altro filippo ha detto:

    efettivamente devo ammettere che c’é stato un salto di qualità
    da tremaglia a volonté……
    Detto questo si potrebbe fare ancora meglio…

  12. L'altro filippo ha detto:

    efettivamente devo ammettere che c’é stato un salto di qualità
    da tremaglia a volonté……
    Detto questo si potrebbe fare ancora meglio…

  13. L'altro filippo ha detto:

    efettivamente devo ammettere che c’é stato un salto di qualità
    da tremaglia a volonté……
    Detto questo si potrebbe fare ancora meglio…

  14. L'altro filippo ha detto:

    efettivamente devo ammettere che c’é stato un salto di qualità
    da tremaglia a volonté……
    Detto questo si potrebbe fare ancora meglio…

  15. Pimpa ha detto:

    Luca Volonte’ NON e’ PARENTE di Gian Maria Volonte’ !
    Per fortuna 🙂 potro’ ancora guardare i suoi film senza una smorfia di disgusto.

  16. Pyperita ha detto:

    Invece la Binetti, che farà parte a pieno titolo del PD, quando dice che i gay sono persone deviate esprime concetti più civili?
    Tra Volontè, Binetti e Rutelli io non vedo alcuna differenza, e una cosa è certa, questo PD non lo voterò.

  17. Barbara ha detto:

    Grazie Pimpa, meglio così !

  18. ciriolina ha detto:

    Ma perché Volonté non parla del colelga del suo partito Cosimo Mele, cocainomane e puttaniere. Ma da quale pulpito viene la predica ? Dalla fogna dell’Udc, un partito di magnaccioni e pedofili.

  19. carcamanno ha detto:

    Si ma Volonte’ a parte che si commenta da solo, i caramba non avevano niente di meglio da fare di andare a rompere le balle a due che si baciavano?

  20. ciriolina ha detto:

    Le dichiarazioni di Cesa, segretario Udc, sono esilaranti: chiede una nuova indennità per i parlamentari per pagarsi la famiglia a Roma !!! Ma veramente questi del partito di Casini sono tutti pazzi !!! Sul bacio dei due ragazzi al Colosseo domando a carcamanno: hai letto il verbale dei carabinieri ? Io l’ho letto. Parlano di una fellatio, non di un innocente bacio. Che interesse hanno due carabinieri a denunciare due ragazzi per un bacio in bocca ? Ben diversa è l’ipotesi della “fellatio en plen air”. Suggerisco al ministero della difesa di dotare tutte le pattuglie di telefonini con fotocamera e di scaricare le foto ogni giorno.

  21. Guido ha detto:

    A volte, leggendo i giornali, sento un brivido lungo la schiena.
    Probabilmente la stessa sensazione che hanno le marionette nei punti in cui sono collegati i fili.
    La sensazione è data dall’esperienza che mi dice che quando le storie sono troppo incredibili da essere vere… bhe… non sono vere.
    Ho abitato in Via San Giovanni in Laterano per un anno e lì ho potuto notare che baciarsi non è reato (per fortuna).
    Ieri lo è diventato.. strano… molto strano.
    Quindi ci si trova di fronte a due possibilità:
    – o due carabinieri particolarmente ignoranti ed omofobi hanno fatto la cazzata ed ora stanno venendo protetti dall’arma (tramite la sostituzione della performance “da bacio a pompino”);
    – oppure il pompino è sempre stato un pompino, pratica sacrosanta ma, in pubblico, vietata dalla legge sia tra persone dello stesso sesso, si tra persone di sesso diverso.
    Nel secondo caso, stiamo venendo tutti armati e mandati, da bravi novelli Don Quixote, all’attacco di un bel mulino a vento.
    Quella, in effetti, sarebbe una mossa geniale in quanto una fiera e decisa lotta per la conquista di un diritto, in realtà già disponibile, è un’impresa di sicuro successo che permetterà di rendere apparentemente meno fallimentare il bilancio della lotta politica del movimento LGBT.
    E, nel frattempo, nel PD, si prospetta un’alleanza con le progressiste forze dell’Opus Dei.
    Guido

  22. Marta Meo ha detto:

    certo che gli amici dell’Udc sono uno spasso, di questi tempi…
    per ogni prodezza che dicono (o fanno) prendono forse un gettone dalla stampa in cerca di riempire le pagine vuote della politica estiva?
    😉 M

  23. ciriolina ha detto:

    Una “fellatio en plen air” è un reato e come tale va punito, punto e basta. Aspettiamo il magistrato e poi continueremo a scrivere. La domanda, però, non ha avuto risposta: perchè due carabinieri dovrebbero denunciare due ragazzi nell’atto di baciarsi, io penso che la versione “scritta” sulla fellatio in corso sia veritiera, senza tirare fuori storie di omofobia e baggianate del genere. Sesso sempre, ma non in strada, per favore.

  24. carcamanno ha detto:

    sai ciriolina a pensar male..
    Io ho avuto amici che stavano in camporella (ben 3 nella mia schiera di amici, e non sto parlando di erotomani) a farsi le loro cose molto appartati e senza disturbare nessuno che sono stati fatti scendere dalla macchina (seminudi) e con una pila puntata addosso e con tanto di scena “documenti prego”.
    Se poi di soffione in pubblico trattasi ovvio che siamo tutti un po’ in difficolta’..
    Let’s go outside

  25. Lorenzo ha detto:

    Stendiamo un velo pietoso su Volonté e parliamo del “caso-Roma”:
    … ma in un paese in cui
    1) la mafia comanda su almeno metà del territorio,
    2) i lavoratori muoiono a migliaia perché i “padroni” non rispettano le regole di sicurezza,
    3) le donne sono molestate ovunque e sempre comunque denigrate,
    4) le squadracce neofasciste attaccano e uccidono a piacimento,
    5) i membri dell’élite dirigente si abbandonano ad atteggiamenti sibaritici e corrotti,
    l’emergenza è davvero quella di andare a frugare tra i cespugli alla ricerca di gay (ma anche etero) che fanno un po’ di sesso? Certo, è più divertente e gratificante per i poliziotti italiani, le cui preferenze sono emerse a Genova… è assai più facile picchiare delle suorine indifese (come è successo al G8) piuttosto che andare a stanare don Ciccio e i suoi picciotti sull’Aspromonte!
    Personalmente non trovo apprezzabile la pratica del sesso in pubblico, ma davvero un parco alle due di notte è da considerare a tutti gli effetti un luogo “pubblico”? Davvero un bambino potrebbe avventurarsi tra le fratte per passeggiare, a quell’ora? Ma che madre avrebbe un simile ragazzino?
    In altre metropoli europee, la polizia frequenta i luoghi di incontro notturno per omosessuali principalmente al fine di evitare borseggi e pestaggi (il cui rischio è inevitabile in simili luoghi). Penso a Berlino, ma anche a Copenaghen. Vi sembrano città in preda al caos? Invece a Londra per anni si sono sprecate risorse ad adescare i gay nei bagni pubblici per poi arrestarli (a volte sono stati condannati anche dei poliziotti!), e la città oggi è in preda alle gang.

  26. ciriolina ha detto:

    Con la giustificazione che in Italia c’è la mafia, la corruzione e altro che non sto ad elencare, si è trasformato un buon sistema democratico in un paese anarcoide sotto ogni punto di vista. C’è sempre qualcosa di peggio (che spesso si inventa) per giustificare il personaggio di turno colto in flagranza di reato. Mi ricorda tanto il povero Bettino Craxi, che, con tutto il partito socialista sotto accusa per corruzioni ad ogni livello, in Parlamento si presentò con una chiamata di correo… Cari amici, fare sesso in luoghi aperti al pubblico è proibito, sic et simpliciter. Chi viene beccatio non si inventi la scusa che in Italia ci sono “ben altri” problemi. Col “ben altro” abbiamo distrutto un Paese che era la quinta potenza economica mondiale.

  27. Lorenzo ha detto:

    Ok, cominciamo dai gay indifesi che vengono beccati a scopare nei parchi, che è la principale emergenza nazionale. Evidentemente sono loro i responsabili del declino del nostro paese, con i loro coiti irresponsabili. Ma poi arriviamoci, a combattere anche la mafia e la corruzione!
    Io sono convinto che il benaltrismo sia una grossa tara della politica italiana. Sono altresì convinto che la polizia italiana sia in buona parte composta da persone che hanno sposato una fede antidemocratica (chi si ricorda la bandiera della Repubblica Sociale esposta nei locali di Nassirya? Io sì, come anche i fatti di Genova).
    Queste persone usano la propria divisa per angariare chi odiano (gay, donne, militanti di sinistra) non per perseguire la giustizia, si comportano più da sgherri che da poliziotti.
    Caro amico, a te che mi accusi di benaltrismo è mai capitato di essere fermato, completamente vestito e mentre chiacchieravi con amici, in un luogo d’incontro gay? Ti hanno mai angariato, i caramba, con comnmenti sprezzanti del tutto immotivati? Evidentemente no, sennò capiresti quello che intendo.
    E’ un semplice spreco di denaro pubblico, prima ancora che un abuso.