31 Luglio 2007

Per passaporto, una ferita

Diario

Sono giorni di lavoro estremo, la fine di luglio è come i giorni prima di Natale, tutto deve essere fatto prima che la tagliola agostana (funziona anche a Mosca) chiuda tutto fino a data da destinarsi.
Prima di andare a dormire faccio un giro sui siti dei giornali. Riassunto: Previti orgogliosamente si dimette dal parlamento (con Elio Vito che legge) tra gli applausi dei suoi – “sconto una condanna ingiusta”. Ad Adriano Sofri la libertà arriva col più lento dei contagocce. History Channel (e non la Rai Tivvù) si appresta a trasmettere un filmato sulla strage di Bologna che già i primi cinque minuti ti lasciano con un’espressione completamente basita e un po’ sbilenca stampata sulla faccia.
Delle volte essere italiani più che una nazionalità sembra essere una ferita.

8 risposte a “Per passaporto, una ferita”

  1. Giacomo Dorigo ha detto:

    A me più che altro sembra un’opera buffa che troppo spesso si trasforma in una beffa…

  2. riccardo da parigi ha detto:

    Qui in Francia la tagliola agostana è arrivata una settimana fa, ed è praticamente dal 14 che la gente ha iniziato ad andarsene in ferie … le lotte popolari sono pur servite a qualcosa!
    ti manca però l’ultima news: colombo rinuncia alla candidatura, perché i suoi sostenitori sono troppo pigri (e poveri!) per mandare le firme per DHL anziché per fax. Evidentemente non avevano il numero del DHL della Costa Smeralda ….

  3. Riccardo Brenna ha detto:

    Per essere onesto con te, dopo tutti questi anni a Londra la chiusura agostana comincia a mancarmi molto…qui si lavora sempre e manco sanno cosa sia il Ferragosto….
    E’ vero che il filmato apre una ferita appena appena chiusa. Di solito si parla della Strage di Bologna come di evento “storico”, tipo la Resistenza, Mussolini o Pietro Micca…Ma guardando queste immagini tutto sembra piu’ vicino e reale…
    Take care
    Riccardo

  4. Mirko ha detto:

    …Domattina saremo in piazza, come sempre, per non dimenticare….voi fermatevi un minuto alle 10 e 25…

  5. Michel ha detto:

    Per chi quel piazzale l’ha visto tante volte vivo, pieno di energie e di movimento, di vita quotidiana, di studenti e professionisti, per chi sa cos’è Bologna ma l’ha vissuta DOPO, è uno shock tutto particolare vedere quelle immagini. Ti porta a vedere le migliaia di volte in cui ci sei passato da una luce diversa.
    Bologna contiene la storia di milioni di anime, la maggioranza fuorisede 🙂
    Domattina celebriamo tutti con un pensiero la vita. La città che nel tempo ha riacquistato qualcosa, e quel giorno ha perso qualcosa per sempre.

  6. Antonio ha detto:

    domani tutti in piazza

  7. Marco ha detto:

    Povero Previti… povero Mele
    E dopo 27 anni non sappiamo ancora niente!

  8. Frank77 ha detto:

    Il discorso di Bolognesi di oggi è stato bellissimo.