I video promozionali di Lorenzo Frattarolo, candidato alle primarie per il Sindaco di Foggia, sono molto belli e forniscono molto materiale per la riflessione.
I video promozionali di Lorenzo Frattarolo, candidato alle primarie per il Sindaco di Foggia, sono molto belli e forniscono molto materiale per la riflessione.
Una risposta a “Ci facciamo un palazzotto?”
Questi video promozionali fatti in campagna elettorale sono belli, bellissimi, ma sono inutili ed ipocriti.
Andavano fatti mezzo secolo fa, quando Francesco Rosi girava il film “Mani sulla Citta’”.
Forse avrebbero trattenuto la classe politica meridionale dall’ amministrare le citta’ e il territorio nel modo barbarico che e’ invece sotto i nostri occhi.
La frittata e’ fatta: il Sud e’ distrutto: le citta’ e i territori sono in mano alle mafie: nel centro srorico di Palermo ci sono magnifici palazzi gentilizi che vanno in rovina ed esistono ancora edifici danneggiati dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale che nessuno ha ricostruito: Napoli e’ la citta piu’ invivibile d’Europa: il calcestruzzo e’ arrivato fino ai bordi dei Templi di Agrigento: la cementificazione delle coste lascia allibiti.
Il potenziale turistico di tutto il Sud e’ stato compromesso da amministrazioni irresponsabili e corrotte.
Dal Sud sono scappati 10 milioni di abitanti per trovare lavoro nel Nord italiano e europeo.
E ancor oggi scappano a centinaia di migliaia perche’ la morsa delle Mafie ed i loro interessi speculativi hannno paralizzato lo sviluppo sociale, economico e civile.
Non capisco perche’ a Foggia ci si preoccupi di nuove speculazioni edilizie nel centro storico: Si costruisce dove si fanno profitti: se nessuno compera, perche’ dal Sud si fugge, che profitti si fanno?
Per il Sud italiano ormai e’ troppo tardi e questi video propagandistici fatti con un ritardo di mezzo secolo da quando comincio’ il “Sacco del Mezzogiorno” ad opera di una classe politica e amministrativa degna del Terzo Mondo appaiono come un’amara constatazione di cosa si poteva fare e non e’ stato fatto.
Per fermare il consumo del terriorio e riqualificare i centri storici meridionali bisogna trovare una classe politica onesta. Ma la classe politica onesta, nel Sud, non c’e’. E se c’e’ non sara’ mai in condizione di agire nell’interesse pubblico, ma solo nell’interesse dei Poteri Sporchi.
E’ una realta’ amara da digerire, ma e’ l’amara verita’.
Auguri, comunque, agli uomini di buona volonta’.