Brutto momento, quando ce la si prende con gli ebrei. In questi momenti non basta essere con la comunità ebraica, bisogna essere ebrei.
Brutto momento, quando ce la si prende con gli ebrei. In questi momenti non basta essere con la comunità ebraica, bisogna essere ebrei.
6 risposte a “Io sono ebreo”
Gli ho risposto: sì è vero, ma bisogna anche essere afghani quando un soldato usa impazzisce e uccide non so quanti civili (idem bambini)
una di quelle frasi che fanno effetto ma non vogliono dire assolutamente niente.
Sarà, Marco, ma se qualche eterosessuale in più dicesse “Io sono gay” quando noi lottiamo per la nostra uguaglianza, quella frase inutile a noi farebbe molto piacere e molto comodo. Purtroppo, invece di frasi inutili resta solo un silenzio assordante.
in che modo farebbe comodo? io dico una cosa del genere dopodiché uno che mi conosce dice “ehi, ma tu non sei gay”, e io gli dico “massì era per dire”? le raccolte di firme su repubblica le lascio a quelli che la prima cosa che pensano quando sentono uno per strada dire “negri di merda” è scrivere “io sono negro” su facebook piuttosto che confrontare il tizio di persona.
Farebbe comodo per far capire che una società meno razzista non è solo affare di neri ed ebrei, che una società meno omofoba non è solo affare di gay e lesbiche, che una società meno maschilista non è solo un affare di donne. Peccato che non lo si capisca. Detto questo, grazie per il suggerimento ma immagino non fosse diretto a me: io passo la mia vita ad affrontare gente di ogni tipo mettendoci la faccia di persona.
la classe politica è molto più ignorante e razzista della media italiana, e mediaticamente fanno molto più rumore. è verissimo che omofobia e razzismo (su tutti i fronti, incluso “che palle il kebab meglio la polenta”) sono parte di un problema più grande. continuo a sostenere che non ha senso dire di “sentirsi” ebrei o gay o quel che è per dare il proprio contributo, si fa solo la figura degli spocchiosi.
concludendo, la mia frecciata sui post it di repubblica non era chiaramente riferita a te, ma forse concorderai col fatto che è un comportamento diffuso.