18 Ottobre 2010

Il mio post sulla Fiom sulle agenzie

Comunicati stampa

Adnkronos e Ansa riprendono il mio post di oggi.

METALMECCANICI: SCALFAROTTO (PD), SERVONO RISPOSTE PIÙ COMPLESSE DI QUELLE FIOM = Roma, 18 ott. – (Adnkronos) – «Il Pd esiste per difendere i diritti e la dignità del lavoro avendo l’abilità di sintetizzare risposte assai più complesse di quelle che si sono proposte sabato scorso a Roma». Lo scrive Ivan Scalfarotto, vicepresidente del Pd, sul Post, il giornale online diretto da Luca Sofri, spiegando i motivi per cui ha deciso di non partecipare al corteo organizzato dalla Fiom sabato scorso. «Siamo sicuri -prosegue Scalfarotto- che di tutti i modelli di relazioni industriali sia quello proposto dalla Fiom quello che assicura maggiore e più efficace protezione ai lavoratori e maggiore sviluppo? In questa economia globalizzata l’approccio della Fiom rende l’Italia un paese più o meno attraente per gli investimenti stranieri e per il mantenimento delle produzioni in Italia, e quindi per il mantenimento nel nostro Paese di posti di lavoro?». Scalfarotto si chiede inoltre se «un sistema di relazioni sindacali così nettamente diviso tra lavoratori subordinati e imprese» non sia forse «una rappresentazione che andava bene per il passato ma che si è persa per strada pezzi interi di mondo produttivo». E infine se «c’era davvero in quella piazza la voce di chi opera magari per anni con contratti precari o temporanei, o con partita iva, o facendo il praticante in uno studio professionale, e senza nessuna garanzia nè alcuna forma di rappresentanza collettiva». «L’idea che una maggiore collaborazione del sindacato e dei lavoratori allo sviluppo delle imprese costituisca una svendita dei diritti è sbagliata», conclude Scalfarotto. (Pol-Gac/Gs/Adnkronos) 18-OTT-10 13:29 NNN
FINE DISPACCIO

PD: SCALFAROTTO, SERVONO RISPOSTE PIÙ COMPLESSE DI FIOM
POL S0A QBXB PD: SCALFAROTTO, SERVONO RISPOSTE PIÙ COMPLESSE DI FIOM (ANSA) – ROMA, 18 OTT – «Il Pd esiste per difendere i diritti e la dignità del lavoro avendo l’abilità di sintetizzare risposte assai più complesse di quelle che si sono proposte sabato scorso a Roma». Lo scrive Ivan Scalfarotto, vicepresidente del Pd, sul Post, il giornale online diretto da Luca Sofri, spiegando i motivi per cui ha deciso di non partecipare al corteo organizzato dalla Fiom sabato scorso. «Siamo sicuri – afferma Scalfarotto – che di tutti i modelli di relazioni industriali sia quello proposto dalla Fiom quello che assicura maggiore e più efficace protezione ai lavoratori e maggiore sviluppo? In questa economia globalizzata l’approccio della Fiom rende l’Italia un paese più o meno attraente per gli investimenti stranieri e per il mantenimento delle produzioni in Italia, e quindi per il mantenimento nel nostro Paese di posti di lavoro?». Scalfarotto si chiede inoltre se «un sistema di relazioni sindacali così nettamente diviso tra lavoratori subordinati e imprese» non sia forse «una rappresentazione che andava bene per il passato ma che si è persa per strada pezzi interi di mondo produttivo». (ANSA). COM-FEL 18-OTT-10 13:31 NNN
FINE DISPACCIO

2 risposte a “Il mio post sulla Fiom sulle agenzie”

  1. Zanna Bianca ha detto:

    Concordo al 200%!!!
    Bravo, hai avuto coraggio e hai detto quello che tutti sanno, pensano ma hanno paura di dire.
    Speriamo solo che il blocco reazionario del partito non cominci ad accusarti di berlusconismo.

  2. Meursault ha detto:

    Ora che la Marcegaglia è di nuovo in pista servono corteggiatori accorti. Ai cassaintegrati gli diamo un biglietto con su scritto che le contingenze internazionali abbisognano di un più serio e strutturale approccio che superi le politiche di divisione per allargarsi ad un’intesa che sia unitaria ed insieme pluridirezionale (facile scrivere ste cose, quasi quasi mi candido col PD) così magari ci pagano la spesa quando vanno al supermarket. Scalfarò ma se non commento io e i soliti 3 sto blog chiude. La grande attrattiva del PD?