MOTOPESCA MITRAGLIATO: SCALFAROTTO, INAUDITA GRAVITÀ MARONI (ANSA) – ROMA, 14 SET – «Il ministro Maroni dice cose di una gravità inaudita». Lo dichiara Ivan Scalfarotto, vicepresidente del Partito Democratico, commentando la giustificazione del ministro degli Interni per cui l’attacco di una motovedetta libica a un peschereccio italiano sarebbe dovuto al sospetto che si trattasse di un barcone di clandestini. «Il ministro – prosegue Scalfarotto – sostiene quindi che sia perfettamente normale sparare a delle persone inermi, in fuga dalla miseria e dagli atroci maltrattamenti causati dai dittatori con cui l’Italia va spesso a braccetto. Evidentemente per il ministro Maroni gli esseri umani non hanno tutti la stessa dignità: i pescatori italiani devono essere difesi e protetti mentre le persone straniere possono essere prese a colpi di mitragliatrice». «Senza contare che meno del 10 per cento dei clandestini raggiunge l’Italia via mare – precisa Scalfarotto – Come al solito però, gli esponenti del governo sono più interessati a fare propaganda e a stordire coi loro allarmismi l’opinione pubblica, che a spiegare come stanno realmente le cose», conclude. (ANSA). PH 14-SET-10 16:21 NNN