5 Gennaio 2009

Coerenza

Diario

monopoli.jpgTutti a dire che non si deve interferire con le scelte strategiche di un’azienda privata e tutti a interferire pesantemente con le scelte strategiche dell’azienda privata. Qualcuno dovrebbe spiegarci che c’entra la gestione di un aeroporto con la gestione di una linea aerea ma questa è la destra italiana, e la sua idea di libero mercato è quella che ci si può aspettare da uno schieramento politico guidato da un monopolista.

3 risposte a “Coerenza”

  1. Antonio ha detto:

    Non mi risulta che la Lega si sia mai erta a paladina del libero mercato. Quello l’ha sempre fatto Silvio. Il dilemma che andrebbe spiegato e’ semmai cosa ci faccia la Lega col Silvio, che in comune non hanno nemmeno una lettera del nome.
    Ma si sa, a sinistra – armata biraghiana ma non solo – anziche’ a far opposizione, preferiamo passare il tempo a chiederci cosa ci fa Scalfarotto con Binetti o a dibattere se gli illustri natali di Sofri meritino il suo posto in Direzione Nazionale.

  2. Alessandro Bellotti ha detto:

    Qualcuno dovrebbe anche spiegare che senso ha l’aereoporto in questione. Costato venti miliardi di euro, costato soprattutto soldi al contribuente. Ricordo la mia odissea di fine novembre 2008 (ritornavo da Norirmberga). Ricordo le 8 ore per arrivare a Modena dalla Malpensa per 2 dita di neve. Ricordo poi le battaglie della lega contro la costruzione dell’aeroporto … Ricordo le battaglie della lega per le case scoperchiate dai jet (?). Possibile che nessuno, in Italia, ricordi a questi politicanti il loro passato ? Possibile che gli elettori di Silvio non ricordino quando l’amico Bossi gli dava apertamente del mafioso ? Chissà perchè l’amico Bossi, in questo ultimo decennio abbia cambiato idea… Non parlo dei nostri politicanti. Ricordate d’Alema e i capitani coraggiosi ?
    Ivan, avanti tutta verso il rinnovamento (di uomini) del PD.
    Saluti
    Alessandro

  3. Omar Supio ha detto:

    @ Alessandro Bellotti. Grazie, grazie, grazie. Mi tiri fuori da un incubo personale.
    Credevo di ricordare perfettamente le lotte della Lega e di gran parte della destra, persino del piccolo ministro Mancuso, ancora più piccino del Cainano, che si ribellavano per la creazione dell’aeroporto a Malpensa. E la becera ironia sulle disfunzioni iniziali.
    Ti ringrazio, dicevo, perchè non sentivo nessuno che a sinistra rievocasse queste cose, e allora credevo di aver fatto un incubo. Di aver avuto una visione.
    Invece è vero. Non sono solo io a ricordarmene, siamo in due! E successo davvero.
    Ora, senza Malpensa non si può più vivere.