23 Settembre 2011

Una pagliacciata che danneggia tutti

Appunti, Comunicati stampa, Diritti

OUTING – SCALFAROTTO (PD): «QUESTO OUTING FA ARRETRARE LA BATTAGLIA PER I DIRITTI CIVILI. OGNUNO SI ASSUMA LE SUE RESPONSABILITÀ»

«Prima di vedere la lista dei nomi pubblicata quest’oggi pensavo si trattasse di una scelta grave e sbagliata, ma seria. Ora mi pare un’operazione così pasticciata e dilettantesca da far molto male alla battaglia per i diritti civili. Questa vicenda riporta a zero un dibattito che invece bisogna portare avanti con determinazione e serietà estreme. Chi ha ispirato e condiviso questo pasticcio che non porta nessun vantaggio alle persone LGBT e alla battaglia per i loro diritti dovrebbe assumersene totalmente la responsabilità politica».

Ivan Scalfarotto, Vicepresidente del Partito Democratico, che ha lasciato polemicamente il Comitato d’Onore di Equality Italia a seguito di questa vicenda, ha commentato severamente l’operazione di outing dei dieci politici di centrodestra.

«Un outing condotto con questo pressappochismo – continua Scalfarotto – squalifica l’impegno di tutte quelle persone che nelle associazioni e nei partiti conducono la battaglia politica dell’uguaglianza e dell’autodeterminazione dei cittadini. Oggi il dibattito e il confronto sulla questione LGBT e sui diritti civili in generale – conclude il Vicepresidente PD – fa un sensibile passo indietro, macchiando con un gossip superficiale e vacuo una lotta politica e culturale su temi serissimi e fondamentali per il progresso civile dell’Italia».

16 risposte a “Una pagliacciata che danneggia tutti”

  1. […] stanno dicendo tutti (1, 2, 3, per dire), ma grida talmente vendetta che lo dico anch’io. Questa dell’outing forzoso […]

  2. Edoardo ha detto:

    Povero Scalfarotto, costretto a difendere Calderoli, Volontè, Gasparri dai gay cattivi. Evidentemente conosce la vera verità. Lo chiameranno in tribunale come teste a discarico. Che ridere!

  3. Annalisa ha detto:

    Ehi, Ivan, ma come fai a mettere sempre così precisamente il dito nella piaga? Ogni volta che scrivi qualcosa c’è sempre tutta questa gente che salta sulla sedia. Complimenti 🙂

  4. Gabriele White ha detto:

    C’avrei scommesso che dal PD sarebbero arrivati commenti in difesa degli omofobi di destra. Sono 20 anni che fate da stampella a Berlusconi e questo ne è solo l’ennesimo esempio. Meglio un iniziativa pagliaccia del nulla cui ci avete abituato.
    Non contate più sul mio voto.

  5. sgriccio ha detto:

    comprensibile che tu ti debba disocciare per il ruolo che ricopri. sappi, però, che queste dichiarazioni e la mancata espulsione di adinolfi dal partito vi rendono pericolosamente affini all’udc. che vogliamo fare?

  6. Lorenzo L. Gallo ha detto:

    Che vogliono fare? Allearsi con l’UDC. Per questo stanno con gli omofobi, sempre e comunque. E i piddini “di sinistra” sono ancora peggio degli altri.

  7. scalpha ha detto:

    No, Sgriccio, con tutto il rispetto affine all’UDC lo si può dire a tutti ma non a me. Queste mie dichiarazioni non hanno nulla a che fare con l’UDC, credimi. Si tratta della civiltà della politica: non è che essere di sinistra significhi essere dei delatori, scusami.
    Quanto ad Adinolfi, ci sono organi di garanzia che decidono. Sul piano politico le cose che dico io sono lontane anni luce da Adinolfi, questo non dovrei aver nemmeno bisogno di dirlo.

  8. giorgio ha detto:

    Visti gli enormi passi avanti fatti in questi anni, in effetti sarebbe un vero peccato fare un passo indietro.

  9. Daniele ha detto:

    @Scalpha:
    Scalfarotto, qui siamo davvero all’insufficienza in analisi logica.

    Cito la definizione di delazione da Wikipedia: “In diritto, per delazione si intende, eminentemente ai fini del diritto penale, una denuncia anche eventualmente anonima, con la quale si porta a conoscenza dell’autorità giudiziaria la commissione di un reato o di un altro illecito di cui vi sia stata consumazione o anche solo tentativo.”

    Quindi, per esserci delazione, occorre che venga denunciato un reato, o comunque un comportamento illecito. Ergo, se qualcuno sta denunciando un altro di essere gay, e tu gli dai del delatore, l’unica conseguenza è che il reato è l’essere gay, alrtimenti non si capisce dove sia la delazione. Scalfarotto, sicuro di non essere omofobo?

    Celie a parte, davvero: ci faresti capire quale danno verrebbe arrecato ai componenti di quella lista di nomi “accusati” di essere gay? Se non quello, appunto, di essere accusati di appartenere ad una categoria turpe più o meno come la mafia? E chi contribuisce a far sì che essere gay sia da considerarsi una condizione infame se non, appunto, gli omofobi? Se danno c’è, deriva giusto da chi si adopera per dipingere determinati orientamenti sessuali come aberranti: sarebbero solo vittime della loro stessa opera.

    E qui c’è un’altra sottigliezza che non so se riesci a cogliere nella tua furia bacchettona: non è neanche essenziale se quella lista di presunti gay sia vera o falsa. Il “danno” ci sarebbe ugualmente e tale “danno” deriva esclusivamente dalla cultura omofoba che i suddetti magnifici 10 hanno certamente contribuito a creare.

    Per finire, è possibile ottenere per una volta una confutazione precisa a queste argomentazioni senza rispondere con l’ennesimo post general-generico su leggi del taglione, appelli a civiltà ed altre amenità del genere? Altrimenti, tanto vale che chiudi i commenti e ti limiti a comunicati stampa unidirezionali. Grazie.

  10. scalpha ha detto:

    @Daniele: E certo, hai ragione: sono omofobo. Ora parliamo di cose più serie: cosa chiedi quest’anno a Babbo Natale?

  11. Daniele ha detto:

    @Scalpha:
    Caro Babbo Natale,
    per questo natale per favore mi regali un vicepresidente del mio partito che sia in grado di controbattere ad un paradosso e non risponda con battute puerili? Grazie.

    Già perchè darti dell’omofobo era una diretta conseguenza delle tue affermazioni. Spiega ai tuoi lettori, se parli di delazione, qual è il reato o illecito che quella lista di 10 politici sta denunciando.

    E visto che ci siamo, spiega sempre ai tuoi elettori qual è il danno che deriva sempre a quei 10 politici dall’essere stati inclusi in quella lista. Insomma, prova a contro-argomentare, non dovrebbe essere difficile.
    Grazie.

  12. Tobia ha detto:

    @Daniele, se sei in politica, hai di sicuro il mio voto..

    @Scalpha: Gentile Scalfarotto, sia così cortese da proseguire le sue “utilissime” battaglie per i diritti lgbt invece di perdersi in invettive decisamente fine a se stesse..cConsiderando che le fa contro argomenti da lei stesso considerati inutili, non vedo perchè perdere tempo a commetnarli…
    certo, forse preferisce continuare a fare figure barbine dando rispodte da 5a elementare a chi tenta di instaurare un dialogo… Realizzo solo ora quanto lei sia effettivamente in linea con le logiche del suo partito.

  13. Lorenzo L. Gallo ha detto:

    Il PD è il partito del silenzio… non a caso, in gran parte sono ex comunisti, cresciuti a disciplina di partito e centralismo democratico. Scalfa segue spesso l’esempio di Migliavacca quando i giornalisti gli chiedono di Crisafulli e delle sue relazioni pericolose con la mafia: non risponde, svicola. È un atteggiamento da “io so’ io, e voi nun siete un…” che già sarebbe indecente in una destra europea. Ma qui in Italia è normale anche in una certa sinistra.

  14. giorgio ha detto:

    Lasciamo lavorare il PD in pace, accidenti.

    Da Amato 2000 a D’Alema 2011 si sono fatti enormi passi avanti!

  15. sgriccio ha detto:

    @scalpha: attenzione, ho scritto VI rendono e non TI rendono. lungi da me il giudicare te personalmente, stavo solo considerando le tue posizione alla luce del ruolo che ricopri nel partito. infatti ho anche scritto che capisco che la tua posizione della essere moderata proprio perchè sei vicepresidente di un partito che sicuramente non ha fatto della gender equality la sua bandiera. detto questo, chi fa parti di questi organi di garanzia? gli humpa lumpa o i dirgienti del pd? se sono i dirienti del pd e questi dirigenti non sbattono fuori l’omofobo adinolfi il suo partito non può essere il mio. o no? scalfarò svejateve…e mentre vi scegliate fatevi un giro sui blog, i siti dei quotidiani e le varie piattaforme. solo a voi ha disturbato l’outing. più realisti del re…