1 Giugno 2011

Segnali

Appunti, Comunicati stampa

NUCLEARE: SCALFAROTTO, CITTADINI DIANO ALTRO SEGNALE A GOVERNO
(ANSA) – ROMA, 1 GIU – ‘Grazie alla Corte di Cassazione che accoglie un’istanza del PD, i referendum si faranno e potranno essere un altro chiaro segnale alla politica di questo Governo, stavolta ancora piu’ diretto e circostanziato’. Ivan Scalfarotto, Vicepresidente del Partito Democratico commenta la decisione della Cassazione di confermare il referendum contro il nucleare nonostante le nuove norme licenziate recentemente dal governo.
‘I Referendum saranno un’altra occasione per dare un segnale chiaro al Governo. Stavolta i cittadini gia’ protagonisti del forte cambiamento delle amministrative insieme a tutti gli altri cittadini italiani potranno dire chiaramente che rifiutano un Governo che vuole privatizzare senza criterio un bene primario come l’acqua, che vuole leggi speciali per difendere il proprio capo e – continua il Vicepresidente PD – che vuole ricorrere al nucleare, mentre tutti i Paesi rivedono le loro posizioni, piuttosto che impegnarsi in un piano energetico serio, sicuro e sostenibile’. (ANSA)

4 risposte a “Segnali”

  1. Io ho appena imbucato la lettera con le schede votate! E’ la prima volta che posso votare dall’estero i referendum e non mi faccio sfuggire l’occasione! 🙂

  2. monica ha detto:

    Avendo già votato in quanto residente all’estero, e molto preoccupata sulla fine che farà il mio voto, vorrei segnalare quanto segue:
    1) La legge imponeva ai consolati di far pervenire le schede per votare agli italiani all’estero entro il 17° giorno precedente la consultazione.
    2) Il decreto Omnibus è stato approvato se non erro il 25 maggio, ma pubblicato solo il 28.
    3) Stupidamente non ho pensato a conservare la busta del consolato il cui timbro mi avrebbe ragguagliata sulla data di spedizione, ma posso affermare con certezza di aver ricevuto le schede il 26 maggio prima di mezzogiorno.
    Secondo me è evidente che il decreto è intervenuto “a urne aperte”: a consultazione già in corso. Tutto regolare?

  3. Andrea B. ha detto:

    Aggiungo solo una breve nota di cui l’amico Ivan e’ sicuramente a conoscenza.
    E’ vero che molti paesi hanno adottato misure di ulteriore controllo e verifiche a seguito dell’incidente giapponese ma e’ anche vero che tanti paesi (inclusi USA, Canada, Cina ed altre potenze economiche) hanno il proposito di confermare od espandere la produzione di energia nucleare.

  4. Marcello ha detto:

    il problema come al solito è quello di raggiungere il quorum perchè coloro che non vogliono abrogare le norme, furbescamente decidono di non andare a votare con la speranza di contribuire al non raggiungimento del quorum e così annullare il referendum, come è già successo in passato. Si dovrebbe modificare l’istituto del referendum eliminando il quorum visto che per l’elezioni politiche e amministrative non è richesto. Sarebbe ingiusto se anche questa volta a causa del mancato quorum i 4 referemdum venissero annullati. ABROGHIAMO IL QUORUM