16 Luglio 2010

Carità cristiana

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Il mio comunicato stampa sulla vicenda del ragazzo cui è stato negata la donazione di sangue a Milano.

“Il sangue di un omosessuale rifiutato in un ospedale. Non è la prima volta che accade a Milano e non deve stupire: si tratta dello stesso modello si sanità ideologica che rende praticamente impossibile abortire ma che non impedisce il verificarsi di casi, come quelli del Santa Rita, dove vittime innocenti sono state sottoposte a interventi chirurgici inutili”. Così Ivan Scalfarotto, vicepresidente del PD, ha commentato il caso del giovane milanese cui è stato impedito di donare il sangue al Gaetano Pini di Milano.

“Sin dai tempi di Veronesi ministro è stato reso chiaro che non si può escludere nessuno dalla donazione del sangue sulla base di ciò che è, ma solo sulla base dei comportamenti sessuali che tiene. Un eterosessuale che ha comportamenti a rischio è più pericoloso di un omosessuale che vive in un rapporto di coppia. Sembrerebbe ovvio, ma quando si vuole curare la gente con i paraocchi dell’ideologia, anche la logica più semplice diventa una sfida intellettualmente impossibile”, ha proseguito Scalfarotto.

“Si crede di discriminare i gay ma io non posso non pensare al malato in attesa di quel flacone di sangue che magari gli avrebbe salvato la vita. Mi piacerebbe capire dove stia la carità cristiana in tutto questo. Bisognerà che me lo faccia chiarire dal presidente Formigoni e dai signori di Comunione e Liberazione”, ha poi concluso Scalfarotto.

4 risposte a “Carità cristiana”

  1. […] cristiana http://www.ivanscalfarotto.it/?p=5692 "Il sangue di un omosessuale rifiutato in un […]

  2. Lorenzo L. Gallo ha detto:

    Mi sembra un problema minore, in un paese che sprofonda nell’omofobia e dove gli omosessuali sono forse la minoranza meno tutelata in assoluto dalla legge.
    Sgradevole, certo. Ma preferirei una battaglia sul diritto di vedere il partner in ospedale. Tra l’altro, le persone disinformate non stanno lì a far differenze tra categorie a rischio e comportamenti a rischio.

  3. gianluca ha detto:

    il problema può sembrare minore ma la matrice è la stessa di quella che non ti dà il diritto di vedere il partner ricoverato: l’omofobia…

  4. […] 18 luglio 2010 · Lascia un commento Volevate stare in spiaggia e vi vietano di baciare il vostro partner, ma se restate in città può andarvi anche peggio? […]