21 Febbraio 2009

Io voto contro (Zoro filma)

Diario

voto contro.jpg

2 risposte a “Io voto contro (Zoro filma)”

  1. Lorenzo ha detto:

    … Dopo, t’hanno menato?

  2. Marco Lazzaroni ha detto:

    E’ guardando questa foto che mi sono un attimo girati e ho fatto l’intervento circa l’estrazione degli attributi in commento all’altro post.
    Attorno a voi non c’è nessuno e ne prendo atto.
    Ma ci avete seriamente provato a coinvolgere qualcuno?
    Avete telefonato a destra e a manca?
    Avete cercato di portare più gente possibile e non lasciare che venissero solo i fedelissimi e malleabili peones dello zoccolo duro?
    Avete messo striscioni all’ingresso?
    Vi siete appostati agli ingressi di buon’ora e avete fracassato le palle a tutti quelli che entravano?
    Siete ripassati per le file di sedie e cingendo le braccia dei vostri interlocutori all’altezza delle ascelle li avete scossi con vigore urlando loro in faccia a 2cm dal naso “SVEGLIATI! DOBBIAMO SALVARE LA DEMOCRAZIA IN ITALIA?”
    Avete fatto baccano in genere?
    Avete urlato, e forte, tutto il vostro dissenso?
    Avete preso la parola per esprimere la vostra idea, sfidando alzate di sopracciglia (cit.)?
    Avevate di fronte dei professionisti della manipolazione, navigati oratori, personaggi che sanno come far girare a proprio favore un’assemblea composta perlopiù da una massa di volubili teste mollicce, mettendo qua e là qualche fedelissimo che applaude a ogni pié sospinto gli interventi della direzione.
    Dovevate fare tutto questo, e ancora di più, se non per riuscire a cambiare l’esito dell’assembea, per far capire il forte malumore della base del partito, per istillare per lo meno il dubbio che tutto ciò avvenisse contro la volontà della maggioranza.
    Tutto ciò non è stato, e ora come in un film già visto, dopo le divisioni del pre-dimissioni, e il ricompattamento dietro alla soluzione Franceschini, ora tutti ricominciano a remare contro.
    Voi siete la classe dirigente del futuro: se non vi date una mossa, se non vi ci buttate con indomita passione, rischiate di imitare gli errori di snobismo e di distanza dai problemi reali della gente propri della classe dirigente attuale!
    Quindi coraggio: o fate un altro balzo in avanti in termini di impegno e dedizione, o dedicate la vostra vita a qualcos’altro.
    CORAGGIO!