3 Marzo 2008

15

Diario

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Corro. Ho accettato la candidatura alla Camera per il PD, in un posto pochissimo sicuro: sono al numero 15 nel collegio Lombardia 1. Sarò certamente eletto se vinceremo le elezioni o se, pur perdendo, prenderemo uno sfracello di voti; altrimenti resterò fuori.


Quando mi è stata prospettata questa soluzione, ho pensato entusiasticamente che fosse la soluzione giusta. La più grande fortuna della mia vita è stata quella di non essere mai stato cooptato da nessuna parte e correre con la certezza di vincere è una cosa che non è da me. Questa posizione mi darà la possibilità di fare una campagna elettorale vera, ed è questo che voglio fare.
Io credo fermamente nello sforzo di modernizzazione della politica e dell’Italia che Walter Veltroni sta portando avanti. Si badi bene: non è che sia cieco e non veda le difficoltà e le sfide che un partito come il nostro, neonato e con un’identità ancora tutta da scrivere, si trova ad affrontare. Ma ci sono delle cose, dei nodi, che vanno dritti al cuore di molte delle storture del nostro paese che Walter ha coraggiosamente individuato e messo in cima alla lista delle sue priorità, che mi fanno pensare che è qui che si deve essere in questo momento, se non si vuole fuggire e disertare.
Insomma, anche se senza inutili trionfalismi, io credo con fermezza che una vittoria del PD a queste elezioni sia un’enorme ed irripetibile opportunità per l’Italia di avvicinarsi ad una dinamica politica di tipo europeo. Io lavorerò sodo per fare in modo che questa possibilità si realizzi e, per fare in modo che questo essenziale obiettivo si compia, sono disposto a rischiare in prima persona.
E’ per questo che sarò onorato di correre per il Partito Democratico alla Camera dei Deputati, nel Collegio Lombardia 1, al numero 15.
E credo anche che mi divertirò parecchio.

99 risposte a “15”

  1. monicaborgonovo ha detto:

    E noi con te!
    mo

  2. monicaborgonovo ha detto:

    E noi con te!
    mo

  3. Manuela ha detto:

    Bravo Ivan, sei coraggioso. La sfida è quella: vincere le elezioni. Mi dispiace di non votare in Lombardia…

  4. Mauro ha detto:

    Ti prego Ivan, siamo tutti delusi del lavoro di questa classe politica…tu facci sognare!!
    Purtroppo nemmeno io potro’ votare in Lombradia…
    In bocca al lupo comunque!

  5. Mauro ha detto:

    Ti prego Ivan, siamo tutti delusi del lavoro di questa classe politica…tu facci sognare!!
    Purtroppo nemmeno io potro’ votare in Lombradia…
    In bocca al lupo comunque!

  6. mytwocents ha detto:

    In primo complimenti, e in secondo luogo grazie di aver accettato. Adesso è tempo di rimboccarsi le mani per raggiungere l’obiettivo!
    Sappi che in tanti sono al tuo fianco e ti supportano, e io sono uno di questi. Dai che ce la facciamo. 🙂
    Paolo

  7. Longobardo 1 ha detto:

    In lombaria 1 puoi essere eletto sono con questa legge elettorale i cui nomi vengono imposti dalle segreterie di partito.
    Giocati bene questa unica chance 🙂

  8. davide ha detto:

    Ti faremo vincere, anche dalla campania!

  9. Philippe ha detto:

    Una bella notizia.
    Complimenti per lo spirito combattivo e la dedizione.
    Che la forza sia con te!

  10. Ruggiero Guida ha detto:

    Grazie per correre in prima persona.
    Purtropo non voto in Lombardia.
    In bocca al lupo!!!
    Ruggiero

  11. Francesco ha detto:

    Dunque Ivan,
    come dicevo prima, anche se lavoro a Ginevra, sono tra i pochi fortunati a poterti votare materialmente, visto che la mia residenza è ancora a Vimercate, in Lombardia 1! Ti posso assicurare che anche se la posizione numero 15 non è troppo benaugurante, è la prima volta da quando ho il diritto di voto (1998) che lo faró essendo addirittura compiaciuto della mia scelta.
    Grazie mille per tutto questo!
    Stando all’estero non mi sarà possibile fare molto, ma puoi stare sicuro che tenteró il possibile per convincere uno qualsiasi dei miei amici che si ostinano a votare rifondazione da anni ed anni, a cambiare e votare per il PD. Un partito che oltre al tuo nome, al Senato propone Veronesi e la Pollastrini. Non male per niente a dire la verità!
    Se un giorno passi per la brianza, fallo sapere, ed anche se magari io non potró esserci tenteró di convincere piú gente possibile ad andare ad ascoltarti e a lasciarsi persuadere dalla forza delle tue argomentazioni e dalla passione che ci metti!
    Oggi, come per le primarie del 2005, vale lo stesso adagio, che se ciascuno riesce a convincere 5 persone, abbiamo la vittoria in tasca.
    Ancora buona fortuna!
    Fra

  12. Born to run, vale la pena fare questa maratona a fianco a te. Forza!

  13. Born to run, vale la pena fare questa maratona a fianco a te. Forza!

  14. Lunar ha detto:

    La posizione non è delle migliori ma questo depone a tuo favore. In bocca al lupo Ivan.

  15. cristiana alicata ha detto:

    Te li ho già fatti in diretta…ancora in bocca al lupo e dai un’occhiata a questo post e se hai due minuti dimmi cosa ne pensi.
    http://wordwrite.wordpress.com/2008/03/04/la-lobby-delle-tessere-e-non-delle-idee/

  16. piergiorgio ha detto:

    Ti voterei volentieri ma mi sa che brescia è in Lombardia 2. Primi tre posti in lista alla camera: Letta, Corsini, Binetti. Tre cattolici. Ora, va bene Letta che è persona che stimo. Ma gli altri due…Corsini lo conosco bene perchè è il nostro sindaco: cattolico molto ammanicato con le gerarchie avverso ad ogni rivendicazione “compromettente” . La Binetti non ha bisogno di presentazioni. Ci vorrà un bel fegato per mettere quella croce.
    Tutti e 5 i teodem candidati in posizioni sicurissime. E i candidati gay? Ma sbaglio o anche la Concia è in decima posizione? mi pare un posto traballante…
    Quanto alla tua Ivan mi dispiace, ma la Lombardia non è esattamente la regione dove il pd può fare sfracelli anche nell’ipotesi più ottimistica possibile. Un pò di sincerità, su: lo sappiamo tutti che più roccaforte della Lombardia per Berlusca+Lega non c’è (vabbè si anche il veneto…ma siamo lì).
    Io, come tutti i giornali quando danno notizia delle candidature, per “candidato” intendo sempre candidato in posizione sicura o perlomeno ragionevolmente eleggibile. Poi, ce ne sono tanti altri che si mettono per riempire le liste, ma giustamente quelli non fanno notizia perchè essendo destinati solo ad una pura testimonianza non contano nulla e non impensieriscono nessuno: in una parola, non comportano un impegno politico del partito sul loro nome, il partito non si impegna per farli eleggere.

  17. piergiorgio ha detto:

    Ti voterei volentieri ma mi sa che brescia è in Lombardia 2. Primi tre posti in lista alla camera: Letta, Corsini, Binetti. Tre cattolici. Ora, va bene Letta che è persona che stimo. Ma gli altri due…Corsini lo conosco bene perchè è il nostro sindaco: cattolico molto ammanicato con le gerarchie avverso ad ogni rivendicazione “compromettente” . La Binetti non ha bisogno di presentazioni. Ci vorrà un bel fegato per mettere quella croce.
    Tutti e 5 i teodem candidati in posizioni sicurissime. E i candidati gay? Ma sbaglio o anche la Concia è in decima posizione? mi pare un posto traballante…
    Quanto alla tua Ivan mi dispiace, ma la Lombardia non è esattamente la regione dove il pd può fare sfracelli anche nell’ipotesi più ottimistica possibile. Un pò di sincerità, su: lo sappiamo tutti che più roccaforte della Lombardia per Berlusca+Lega non c’è (vabbè si anche il veneto…ma siamo lì).
    Io, come tutti i giornali quando danno notizia delle candidature, per “candidato” intendo sempre candidato in posizione sicura o perlomeno ragionevolmente eleggibile. Poi, ce ne sono tanti altri che si mettono per riempire le liste, ma giustamente quelli non fanno notizia perchè essendo destinati solo ad una pura testimonianza non contano nulla e non impensieriscono nessuno: in una parola, non comportano un impegno politico del partito sul loro nome, il partito non si impegna per farli eleggere.

  18. Alberto P ha detto:

    Auguri.
    La prima cosa positiva che ho notato appena pubblicate le candidature è che la Binetti è stata neutralizzata visto che l’hanno spostata dal Senato alla Camera così grazie al premio di maggioranza nazionale alla Camera il suo voto non sarà più determinante quindi anche dovesse votare contro conterà un cazzo.

  19. Roberto ha detto:

    Sono stracontento, speriamo davvero di vederti in Parlamento tra poco più di un mese.

  20. Raffaello ha detto:

    Un grande in bocca al lupo per questa nuova avventura.
    Spero davvero che finisca nel migliore dei modi per te. Perché credo che le tue battaglie possano aiutare a definire meglio quell’identità del partito, che, come affermi, non è ancora ben chiara e che di tanto in tanto sembra far sbandare vistosamente la classe dirigente su punti irrinunciabili quali, ad esempio, la laicità dello Stato, ed il rispetto quindi di ogni forma di convivenza sociale, anche e soprattutto di tutte quelle che non rientrano nei propri convincimenti personali.
    Mi auguro che, al contrario di quanto a mio avviso troppo spesso accade da una parte e dall’altra, tu possa condurre una campagna elettorale non basata su promesse mirabolanti. Ritengo che la maggior parte dei problemi italiani non possano essere risolti con pure misure economiche perché, si abbia anche il coraggio di riconoscerlo e sottolinearlo, problemi di natura “culturale”. Cosa quest’ultima ancor più vera nel sud della nostra penisola, da cui provengo. L’unico modo per poter affrontare questi problemi è “cambiare la testa” delle persone. E per fare questo bisogna investire nell’educazione. E’ l’unica possibilità che noi abbiamo perché un nuovo tipo di cittadino italiano possa nascere. Sono consapevole che sono cose che richiedono tempo, ma non possiamo più far credere agli Italiani che i problemi si possano risolvere con la bacchetta magica. Cominciamo davvero ad investire per il futuro, per gli Italiani del domani.
    Come te, da circa nove anni vivo all’estero per lavoro, ed ho avuto modo di conoscere ed innamorarmi della nostra splendida Europa. Questo tema è mancato del tutto sino ad ora dal dibattito elettorale; spero che tu possa rimetterlo in gioco, trasmettere il più possibile questo stesso amore, far capire che l’Europa Unita non è soltanto una serie di regole da seguire, ma rappresenta una magnifica opportunità, un’idea, un’ambizione che sta trasformando in profondità le nostre vite.
    Purtroppo non potrò votare direttamente per te, caro Ivan, perché residente all’estero, ma mi auguro, lo ripeto, che il tutto vada a buon fine.
    Raffaello
    http://www.nuovaeuropa.splinder.com

  21. roberto ha detto:

    GO Ivan GO!!!!!!
    dalla sicilia, con grandissima speranza che tu possa farcela per rappresentare anche noi!
    VAIIIII!!!!!!!

  22. Lieto di saperti in lista. Servirà il premio di maggioranza o il 40% del PD a Milano per vederti a Montecitorio. Riconoscente per lo spirito di sfida che diffondi, specie in rapporto agli ombelicocentrici alla Odifreddi.

  23. Upanisad ha detto:

    Complimenti a Ivan! Io sono in Veneto 1, quindi non posso votare nè lui nè Adinolfi, ma almeno non mi ritrovo la Binetti in lista! Il che non è poco!

  24. Upanisad ha detto:

    Complimenti a Ivan! Io sono in Veneto 1, quindi non posso votare nè lui nè Adinolfi, ma almeno non mi ritrovo la Binetti in lista! Il che non è poco!

  25. Francesco Costa ha detto:

    Per tutti quelli che scrivono di non essere lombardi e non potere quindi votare per Ivan: NON E’ COSI’.
    Alla Camera il premio di maggioranza va a chi ottiene un voto in più di tutti *su base nazionale* , quindi un voto al Pd alla Camera dato in Sardegna o in Liguria o in Lombardia ha lo stesso valore, e aiuta la candidatura di Ivan.

  26. piergiorgio ha detto:

    Vabbè Francesco si, certo si contribuisce anche col premio di maggioranza, ma, solo in seconda battuta e in modo molto generico. Votando in un certo collegio anzitutto contribuisci direttamente a far eleggere il capolista e gli altri primi posti della lista in quel collegio. Poi se si verificano tante condizioni…e ti pigli il premio di maggioranza allora contribuisci anche a far eleggere, non Scalfarotto, ma tanti altri candidati PD di tutta italia in posizioni secondarie fra cui Scalfarotto.
    Insomma prima devo far eleggere Corsini, la Binetti, e chissà chi altri (non ho letto accuratamente tutta la lista del LOmbardia 2) poi semmai…
    Ma qualche esperto di numeri non c’è? Vorrei sapere quanto dovrebbe pigliare il PD in quel collegio per far eleggere Scalfarotto. Per vedere se almeno qualche speranza c’è.
    Auguri comunque e sempre grazie per l’impegno.
    P.s. Ah, anch’io ho notato la storia dello spostamento alla camera della Binetti e anche di Bobba mi pare. Effettivamente una scelta azzeccata. Però, cavolo, Binetti in terza posizione, Bobba addirittura capolista in Piemonte! Non solo candidati sicuri ma posti di grande visibilità e prestigio…

  27. Angelo C. ha detto:

    FORZA IVAN!!!!!!!!
    io ti voterò dalla Toscana.
    ciao,
    Angelo

  28. Lunar ha detto:

    piergiorgio,
    c’è il rischio concreto che Veltroni possa determinare l’entrata in parlamento sia per Ivan che per Mario Adinofli. 🙂
    Veltroni è candidato in più circoscrizioni e alla fine dovrà scegliere quale “accettare” e a quale rinunciare.
    Con questo “giochino” sia Ivan che Mario potrebbero guadagnare il biglietto per montecitorio.
    Li vedo entrambi con le stesse possibilità… azzardo: superiori al 60%.
    Ma c’è da lavorare, tanto, per far crescere quella percentuale. Per loro ma soprattutto per il PD.

  29. Sandra Savaglio ha detto:

    Bravo Ivan !
    Hai tutto il mio sostegno…

  30. olminide ha detto:

    In bocca al lupo… peccato non ti possa votare.

  31. Barbara ha detto:

    Vai Ivan! Pur da Roma faremo tutto il possibile. Intanto, possiamo cominciare a contattare tutti i lombardi che consociamo, via email, per telefono, in qualsiasi modo per far conoscere Ivan. A proposito: Lombardia 1, che zone comprende?

  32. mariacascella ha detto:

    in bocca al lupo ivan.
    vorrei sottolineare a tutti coloro che vorrebbero votare per ivan, ma perchè residenti altrove , o perchè non sono favorevoli ai candidati dei propri collegi pensano di astenersi dal voto ,che con questa legge elettorale, per far scattare il premio di maggioranza, basterebbe un solo voto e a catena tutti i candidati che non sono in pole position avrebbero più chance di riuscita.
    per le candidature di scalfarotto, civati, adinolfi , il web sarà indispensabile per la capacitàdi veicolare voti a loro favore.
    maria

  33. monicaborgonovo ha detto:

    @ barbara
    questi i Collegi di Lombardia 1:
    Milano, Rozzano, Corsico, Abbiategrasso, Busto Garolfo, Legnano, Rho,Bollate, Limbiate, Paderno Dugnano,Sesto San Giovanni,Cinisello Balsamo,Desio, Seregno, Monza, Vimercate, Agrate Brianza, Cologno Monzese, Melzo, Pioltello, San Giuliano Milanese

  34. piero ha detto:

    Io non voterò per il PD: è un progetto che non mi convince, e non ho voglia di turarmi il naso anche stavolta.
    Ammiro, però, la tua voglia di lavorare per questo partito e per questo Paese, e per questo ti faccio i miei più sinceri “in bocca al lupo”

  35. piero ha detto:

    Io non voterò per il PD: è un progetto che non mi convince, e non ho voglia di turarmi il naso anche stavolta.
    Ammiro, però, la tua voglia di lavorare per questo partito e per questo Paese, e per questo ti faccio i miei più sinceri “in bocca al lupo”

  36. scalfarotto nel nuovo pd…
    … stavolta la connessione la vedo eccome! 🙂
    forza ivan!!

  37. Carlo Traina ha detto:

    Qua si tratta di ripescare il parente alla lontana che abita a Busto Garolfo, il referente del Roma Club Rozzano, il collega antipatico dell’agenzia di Pioltello …
    IVAN, stai sicuro che cercheremo in tutti i modi di recuperare voti anche dove sembra impossibile.

  38. Andrea Volpi ha detto:

    Siamo con te IVAN!

  39. Andrea Volpi ha detto:

    Siamo con te IVAN!

  40. antonio sofi ha detto:

    è bello il tuo entusiasmo e forse hai ragione: è davvero l’ultimo modo per far campagna elettorale con questo indegno meccanismo di selezione delle candidature – in bocca al lupo di cuore!

  41. oscar ha detto:

    In bocca al lupo Ivan… a te e a noi!

  42. Lisa ha detto:

    …finalmente una buona notizia! In bocca al lupo!

  43. Olmo ha detto:

    Lo sapevo Ivan, sei proprio nel mio collegio… mi costringerai a votare PD…
    Ma ci pensate a quelli del collegio Lombardia 2 che si trovano al numero due della lista (due!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!) la signora Binetti Paola?
    Che brivido!

  44. Olmo ha detto:

    Lo sapevo Ivan, sei proprio nel mio collegio… mi costringerai a votare PD…
    Ma ci pensate a quelli del collegio Lombardia 2 che si trovano al numero due della lista (due!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!) la signora Binetti Paola?
    Che brivido!

  45. giovanni ha detto:

    11:10 Bonino: “Non mi candido in Piemonte”
    ‘Non intendo candidarmi in Piemonte perche’ non sono un soprammobile, da loro sbrecciato, che si può prendere e spostare dove vogliono. Non sono un oggetto che può essere usato o spostato” dice Emma Bonino a proposito della sua candidatura come capolista del Pd in Piemonte. “Stante così le cose – ha aggiunto Bonino – non sono nemmeno convinta che valga la pena di essere candidata da qualche parte”.
    11:07 Bonino: “Non mantenute le promesse”
    “Ieri sera era stata data scritta a mano la lista dei candidati radicali ed emerge chiaramente che la proposta de loro fatta dei nove eletti non è mantenuta”. Lo ha detto il ministro per le Politiche Comunitarie, la radicale Emma Bonino
    caro Ivan, è ora che i laici trovino altri modi e altre figure per farsi rappresentare che non siano questi folkloristici e ridicoli personaggi
    in bocca al lupo

  46. Benedetto ha detto:

    Se non ho fatto male i compiti (i dati li ho ricavati con molta fatica dal sito della camera), l’ultima volta nel collegio Lombardia 1 sono stati eletti 40 deputati:
    FI — 10
    AN — 4
    Lega — 3
    UDC — 2
    tot: 19
    Ulivo — 14
    IDV — 1
    RNP — 1
    tot: 16
    Rifondazione — 3
    Verdi — 1
    Comunisti Italiani — 1
    tot: 5
    Ivan, mi sa che hai ragione: ti divertirai parecchio!

  47. Cris ha detto:

    I radicali (Bonino) sono incazzati perchè facendo le liste, non ci sarebbero i nove eletti “sicuri”.
    Significa che nel fare le liste, il PD ha presunto che, con i voti che prenderà, saranno eletti nove radicali (come da loro richiesto per stare insieme al PD).
    I radicali vorrebbero essere spostati più in alto perchè pensano che il PD prenderà meno voti di quel che crede.
    Io invece penso che potrebbero andare a cagare e muovere il sedere (le due attività sono compatibili) per fare campagna elettorale e meritarsi la pagnottella.
    In assoluto, credo che pretendere l’elezione sicura sia un insulto, oltre che un vecchio costume.
    Il mio plauso va a Ivan: se il PD vince le elezioni lui sarà in Parlamento, mentre se le perde, ma prende comunque tanti voti, ci sarà lo stesso. Altrimenti pazienza e ringrazia per l’opportunità. Questo traccia una linea di demarcazione MOLTO NETTA tra la vecchia e la nuova politica. La nuova vede opportunità, la vecchia pretende poltrone.

  48. Mario Adinolfi ha detto:

    Congratulazioni a Ivan e speriamo bene!

  49. mytwocents ha detto:

    I radicali mostrano un’altra volta la loro faccia: da un lato meritorie battaglie, dall’altra rissosità (che in questa fase della campagna elettorale è disastrosa, disastrosa) e un modo opportunista e materiale di legarsi alla politica che non ha nulla a che invidiare a Mastella.

  50. Barbara ha detto:

    Un gigantesco in-bocca-al-lupo a te Ivan !
    Mobiliterà i fiorentini, lo sai…
    Con la stima di sempre !!:o)

  51. Irene Faustinelli ha detto:

    E come si dice a Mosca, ni puh ni piroh.
    K chertu!
    Irene

  52. Corrado ha detto:

    al lavoro, alla lotta!
    (così dicevano i vecchi compagni d’antan…)

  53. ale ha detto:

    Caro Ivan
    contento tu… Intanto ti hanno messo al 15° posto, come specchietto per le allodole – tipo i lettori di questo blog che dicharano gioiosi che “ti” voteranno e invece voteranno le 14 persone avanti a te e che o sono espressione della “casta” o sono figli(e)/partner/segretari(e) ecc. (a cominciare dal collegio Lombardia 1). Leggete un po’ questo articolo di dagospia:
    “Pagina per pagina, dai nomi piazzati nelle postazioni sicure viene fuori una lunga sequela di “figlie di”, “mogli di”, amiche delle “mogli di”, grigi addetti stampa e portavoce, sconosciute segretarie, collaboratori vari e avariati, capi segreteria. Leader e mezzi leader del Pd hanno passato le ultime ore a trattare per imbottire il nuovo parlamento dei propri famigli e collaboratori. Da Veltroni a Prodi, da Franceschini a Fioroni fino a Visco, non manca praticamente nessuno all’appello.
    Fabio Martini sulla “Stampa”, in maniera apparentemente pudica e in quindi ancora più maligna, la chiama “valorizzazione senza precedenti degli staff”. Almeno il Cavaliere ha sempre avuto il buon gusto di infarcire le proprie liste con stuoli di avvocati che popolano gli studi legali che lo difendono. Insomma, gente che in ogni caso un mestiere ce l’ha.
    I nuovi gruppi parlamentari del Pd, invece, avranno il proprio pilastro su fenomenali personaggi che fino ad oggi hanno sguazzato nel sottobosco politico e tra due mesi saranno onorevoli e senatori della Repubblica.
    Nella categoria delle “figlie di” non c’è solo l’ormai arcinota Marianna Madia, il cui padre era amico di Veltroni e consigliere comunale della lista civica che in Campidoglio ha portato il suo nome, e il cui zio è il celebre avvocato (tra gli altri di Mastella) Titta Madia. Per non parlare poi della celeberrima trimurti che sponsorizza la fighetta del Loft: Enrico Letta-Giovanni Minoli- Silvio Sircana
    Da segnalare, infatti, nel collegio Sicilia 1 alla Camera il caso di Daniela Cardinale, figlia dell’ex ministro Salvatore Cardinale cui è stato impedito di candidarsi personalmente. “Adesso è tutto ha posto. Lafamiglia conserva il seggio a Montecitorio. E noi sappiamo che, nel 2008, si può diventare deputati anche per diritto ereditario”, chiosa sarcastico non Feltri su “Libero” ma Sebastiano Messina su “La Repubblica”.
    Sul fronte “mogli di” si è riproposto lo scenario del 2006. Anna Serafini, la battagliera Lady Fassino che aveva sputato veleni corrosivi contro Veltroni quando per la regola dei tre mandati rischiava di rimanere fuori, viene tranquillamente confermata con un seggio sicuro al Senato in Sicilia. Stesso destino per Anna Maria Carloni, al numero 3 nella circoscrizione Senato in Campania: Veltroni dice di voler fare fuori il marito, Antonio Bassolino, ma intanto si tiene stretta la moglie.
    Vanno forte segretarie e segretari. Il ministro dell’Istruzione e mariniano storico, Giuseppe Fioroni, ha imposto la sua segretaria Luciana Pedoto in un posto sicuro niente meno che in Campania 2 alla Camera, certamente per le sue proposte forti in tema di rifiuti, soprattutto per quanto riguarda la pulizia degli uffici… La dura e pura Rosy Bindi non ha voluto sentire storie: il suo collaboratore Salvatore Russillo figura al quarto posto nella circoscrizione Basilicata alla Camera.
    Sotto la casella “addetti stampa e portavoce” figura, oltre al solito Silvio Sircana, portacroce di Prodi transitato dalla Camera al collegio senatoriale della Campania, anche Piero Martino, portavoce di Dario Franceschini piazzato nella circoscrizione Sicilia 1 alla Camera. Sandra Zampa, invece, è a metà tra questa categoria (come capo ufficio stampa di Palazzo Chigi) e un’altra, quella delle “amiche delle mogli di”, in quanto candidata alla Camera Emilia Romagna anche come intima confidente di Flavia Franzoni Prodi.
    A proposito del Professore, il suo staff è stato infilato al completo: il delegato alle questioni di San Marino, Sandro Gozi, alla Camera in Umbria; il responsabile “contegno british”, Ricky Levi, alla Camera Sicilia 2; l’ex “saggio” del Pd in quota prodiana, Mario Barbi, alla Camera Piemonte 2.
    Anche il segretario Veltroni ha deciso di promuovere un mazzetto dei suoi collaboratori: il capo segreteria Vinicio Peluffo alla Camera in Lombardia 1; il responsabile del sito internet Francesco Verducci alla Camera nelle Marche; lo storico capo segreteria prima a Botteghe Oscure e poi in Campidoglio, Walter Verini, in Umbria diretto anche lui a Montecitorio.
    Non è voluto essere da meno il suo vice, Franceschini, che oltre al portavoce Martino ha ottenuto poltrone sicure anche per il suo capo segreteria alla Camera quando era capogruppo del Pd, Alberto Losacco (ora dirigente del Loft), e l’attuale capo segreteria Antonello Giacomelli, candidati rispettivamente in Puglia e in Toscana alla Camera.
    Altri due collaboratori promossi nelle liste: il consigliere di Vincenzo “Vlad” Visco al ministero delle Finanze, Stefano Fassina (Liguria Camera), e il braccio destro di Arturo Parisi al ministero della Difesa, Fausto Recchia (Lazio 1 Camera). E poi dice che uno si butta su Beppe Grillo…”

  54. OdioBerlusconi ha detto:

    Poi mi spieghi perché il tuo partito ha candidato Daniela Cardinale in Sicilia. Lei sicuramente andrà in Parlamento e tu – non fare il melodramma – pure. Ed io, come consiglia il nostro benameto leader, lascerò questo paese.
    Auguri e figli maschi.

  55. sam ha detto:

    Daje Ivan!!!!

  56. paolo brady ha detto:

    caro Ivan,
    60 ricercatori scivono una lettera aperta dicendo di essere di sinistra ed appoggiare il PD
    Primo grave errore, essere di sinistra vuole dire appoggiare la Sinistra Arcobaleno,
    Il PD di Veltroni è meno a sinistra del Partito Democratico americano.
    Veltroni è un opportunista che ha sparato una “pariolina” di 27 anni senza storia come capolista alla camera nel Lazio (solo perché amica delle persone che contano) sparando te n°15 in Lombardia, dove il PD beccherà una batosta tremenda.
    Strano che con la tua esperienza credi ancora al “buonismo” mascherato.

  57. Lorenzo70 ha detto:

    Purtroppo non posso votarti (in realtà nessuno può, almeno non direttamente..) l’avrei fatto volentieri.
    Mi auguro solo che malgrado gli sforzi congiunti di partiti e cittadini (no, non siamo così puliti come continuiamo a dirci) in parlamento arrivi perlomeno un po’ di gente disposta a lavorare ANCHE per il “bene comune”..

  58. l'Elfo ha detto:

    In parlamento vanno proprio tutti… tranne i candidati GLBT.

  59. l'Elfo ha detto:

    In parlamento vanno proprio tutti… tranne i candidati GLBT.

  60. l'Elfo ha detto:

    In parlamento vanno proprio tutti… tranne i candidati GLBT.

  61. l'Elfo ha detto:

    In parlamento vanno proprio tutti… tranne i candidati GLBT.

  62. Mrlkptc ha detto:

    Forse questo video può infondere la giusta carica. Ce la si può farcela!
    http://www.youtube.com/watch?v=NS_SWGhw1Fo

  63. giuseppe ha detto:

    bravo, fossero tutti così…
    in bocca al lupo
    friendly
    G

  64. giuliano ha detto:

    Mi spiace Ivan che ti abbiano messo al 15 posto. Forse hanno usato lo stesso metodo per i radicali. Sarebbe stato meglio mettere al 30 posto la Binetti e tutti gli altri chierichetti

  65. giuseppe ha detto:

    una domanda x quelli che criticano le “fighette del loft” e/o le “mogli di”, i “portavoce di” ecc.: ma secondo voi un partito – qualunque partito – dove li trova 1.000/2.000 candidati dalla sera alla mattina, a due mesi dalle elezioni, con un organigramma in costruzione e ancora senza dirigenti, senza elezione diretta? li estraggono a sorte dall’elenco telefonico? chiamano voi a casa uno per uno e vi fanno fare un test di appartenenza politico-culturale (DeGregorio, Manzione, Bordon, Pallaro, Dini… ve li ricordate?)? vogliamo farceli “cerificare” da Grillo (mooooooooolto democratico, come metodo)? vogliamo proporre il toto-candidati col gratta e vinci? qualcuno conosce metodi migliori (a parte le primarie, ma poi mi spiegate come si fa a fare le primarie a 2 mesi dalle elezioni…)???
    basta demagogia spiccia antisistema, non se ne può più….
    ivan ha avuto le palle di aver bussato alla porta, di essersi fatto vivo, essersi messo in gioco non limitandosi a postare acide critica e spulciare la vita privata della gente. me ne fotte altamente se la Madia è dei Parioli o delle borgate, nonmenepuòfregàdimeno. baste ke c’abbia sale in zucca, c’abbia voglia di lavorare, studiare e produrre idee e soluzioni. fosse pure figlia di Belzebù, mi andrebbe bene.
    già gli Antichi Greci erano arrivati a capire che le colpe dei padri non è giusto ricadano sui figli. invece noto che le Erinni sono tornate di gran moda…

  66. Riccardo ha detto:

    Non capisco. Fossi in te sarei incazzato come una pantera.
    Hai il supporto de iMille, molti followers sul blog e ti mettono 15esimo in
    Lombardia???
    Forse e’ meglio la ragazza del call-center?
    O la 26enne in Campania?
    Che delusione. Perche’ non chiedi di farti mettere al posto di Rutelli…cosa
    pensa di fare il pupone, tenere una chiappa al Campidoglio ed una in
    Parlamento?
    Veltroni si e’ rivelato il solito bluff mediatico.
    Buona fortuna, comunque.

  67. Nome04 ha detto:

    “ivan ha avuto le palle di aver bussato alla porta, di essersi fatto vivo, essersi messo in gioco non limitandosi a postare acide critica e spulciare la vita privata della gente.” …e l’hanno messo quindicesimo.
    Sul PD in Sardegna:
    http://www.altravoce.net/2008/03/02/liste.html

  68. lefty ha detto:

    avrei preferito un posto più sicuro sinceramente, capisco la gioia ed il piacere della campagna elettorale e del meritarsi il posto, ma visto che dentro ci saranno per certo molte facce non propriamente gradite, avere la certezza che ci saresti dentro anche te mi tranquillizzerebbe assai. in ottica di costruzione di un vero partito di centro-SINISTRA, intendo, in opposizione alla possibile deriva teodem e/o centrista.
    insomma, daje ivan daje!
    in bocca al lupo, a te e a tutti noi.

  69. enrico.b ha detto:

    In bocca al lupo Ivan, auguri di cuore.
    Sei nella mia circoscrizione e questo potrebbe essere un buon motivo per votare PD, sperando sull’onda lunga dell’entusiasmo potresti farcela e bilanciare i bigotti e i riciclati.

  70. Jappilas ha detto:

    Buona fortuna!
    Direi che il tuo post rappresenta quello che è oggi il PD, un posto dove gli Scalfarotto dovrebbero essere messi capolista e invece finisco quindicesimi ma che almeno ci sono e possono provare a spuntarla
    buon lavoro ( e buon divertimento)

  71. giuseppe romeo ha detto:

    Caro Ivan in bocca al lupo.Sono calabrese e quindi non posso fare altro che invitare i miei parenti milanesi a sostenerti.Per tanti motivi meritavi migliore posizione in lista.Ma tant’è.La forza della tua candidatura può provocare il miracolo.

  72. Andrea ha detto:

    Grande Ivan, finalmente una buona notizia. E adesso crediamoci, con grinta.

  73. Davide Profumo ha detto:

    Io però abito in provincia di Brescia, dove al numero tre (ripeto:3) della lista del PD ci sarà la Binetti. E come faccio io a dare il mio voto al PD sapendo che poi lo userà la Binetti per ostacolare tutti i possibili provvedimenti di cui io sarei un sostenitore. Mi piacerebbe, caro Ivan, abitare a Milano e votare PD, sperando di contribuire all’elezione del quindicesimo della lista. Così, però, non so nemmeno se ci andrò davvero a votare. E non per la Binetti in ogni caso. In bocca al lupo.

  74. Paola Merlo ha detto:

    In bocca al lupo Ivan, vedrai che ce la farai, insieme a tutta la gente che ti supporta.
    Purtroppo non votero’ in Lombardia ma … mai sottovalutare la potenza della rete!

  75. Claudio ha detto:

    in bocca al lupo di cuore Ivan! Ti auguro di cuore di farcela.. ma nonostante sia speranzoso che il PD vinca le elezioni sono seriamente propenso a non andare a votare poichè sfortunatamente sono “Lombardia 2” e non riesco ancora a valutare se sia meglio un’altro “governo farsa” di Berlusconi o dare il mio voto alla Binetti! Che fare?

  76. piergiorgio ha detto:

    @cris (e altri sui suoi toni)
    Scrivi robe tipo “I radicali vorrebbero essere spostati più in alto perchè pensano che il PD prenderà meno voti di quel che crede.
    Io invece penso che potrebbero andare a cagare e muovere il sedere (le due attività sono compatibili) per fare campagna elettorale e meritarsi la pagnottella.
    In assoluto, credo che pretendere l’elezione sicura sia un insulto, oltre che un vecchio costume”
    caro cris veramente l’elezione sicura è oggetto di un patto, di un accordo scritto e sottoscritto. dal PD. Al mio paese pacta sunt servanda. E il PD l’ha violato apertamente. Forse la “nuova politica” è sottoscrivere finti accordi per imbarcare consensi e poi rimangiarseli il giorno dopo? Complimenti e auguri.
    Mi sono documentato e i radicali hanno ragione da vendere: documentati anche tu e poi parla. Solo 4 dei nove sono in posizioni sicure. Gli altri sono tutti borderline, uno quasi impossibile. E inutile dire fregnacce sui “voti” presunti che il pd potrebbe prendere se… i cervi pascolassero nell’aria. Quando si fa un accordo dicendo “eletti sicuri” ci si deve basare sui fatti già noti, non su ipotetiche (e improbabili) possibilità: e i fatti noti sono i voti avuti alle scorse elezioni, quando si aveva il vento poppa e non c’era concorrenza sia al centro sia a sinistra come stavolta.
    Vaglielo a dire alla Binetti (3 posto) a Bobba (capolista) e agli altri teodem (tutti in posizioni blindate in base ai risultati delle scorse elezioni) se vogliono spostarsi in 10 o 15 sima posizione per dimostrare di sapersi guadagnare la pagnotta.
    E chi sono poi questi? Sono solo una minoritaria corrente interna dell’ex margherita! Tutti dentro e tutti sicuri. Ma non dovrebbero semmai essere proprio gli interni del partito, per lealtà verso il loro partito, eventualmente a dover rinunciare a qualcosa?
    Noooo, naturalmente i “rompicoglioni” come ha detto qualcuno, sono i radicali, cioè un partito autonomo, con una lunga storia gloriosa, che rinuncia al simbolo, rinuncia a presentare proprie liste, rinuncia a mettere veti agli altri (a differenza di quello che si è visto nel pd nei loro confronti), e fa un accordo da alleato. Ma cosa vi credevate? che invece di un alleato vi trovavate in casa un suddito di cui disporre a piacimento? Questo è il modo di trattare gli alleati? questo è il modo di tener fede agli accordi?
    E certo che rompono i coglioni! vorrei anche vedere, o bella: uno te lo mette in quel posto e tu dovresti stare zitto e non disturbare. Forse se il pd rispettasse gli accordi gli altri non romperebbero i coglioni.
    Mi si conferma sempre di più una cosa che già sospettavo: il capro espiatorio è sempre il più debole e si fa sempre passare dalla parte del torto chi non può difendersi.
    E poi che vergogna attaccare proprio i radicali con l’argomento del “guadagnarsi la pagnotta”! Proprio loro che hanno vissuto per decenni di piazze, di campagne d’opinione, di infinite lotte politiche, proprio loro che col loro sparuto sostegno popolare, senza mezzi, senza soldi, senza apparati, senza clientele, sono riusciti a vivere della loro capacità d’iniziativa politica battendosi per farci ottenere conquiste di civiltà e, talvolta, riuscendo ad arrivare dove i grandi partiti dominanti non erano riusciti con tutta la loro potenza.
    Per non parlare dell’accostamento a Mastella e dell’allusione alla voglia di poltrone!!!!! Dico i radicali che non c’hanno manco un consigliere comunale, un assessore, un posto di sottogoverno, un sotto-dirigente rai del cazzo, o in qualche altra azienda pubblica, in tutta italia. E che non li hanno mai avuti. Bisogna avere davvero una gran bella faccia tosta per rinfacciare ai radicali questa voglia di posti quando si vota un partito che occupa quello che occupa il pd!
    I radicali lottano per non sparire dal parlamento perchè lì si va a fare politica e i radicali vogliono fare politica e contare qualcosa non essere irrilevanti.
    Ma andate a casa va, a ripassarvi un pò di storia che ne avete bisogno!
    Chi segue il blog sa che di solito uso toni critici ma pacati. Ma questa volta sono incazzato nero e ancor più per questo modo di reagire di alcuni del “popolo” del pd. Se era per avere questa accoglienza arrogante e padronale era meglio davvero star fuori e farsi annullare.
    Ma siccome i radicali diversamente da quel che crede il mio amico non sono gente che mira solo alle poltrone, faccio una scommessa: se questo vulnus dei patti sottoscritti non sarà riparato, almeno parzialmente, i radicali romperanno l’accordo.

  77. Marcella ha detto:

    Sei finito nel nulla. Chi ha creduto in te è deluso. La smania di voler appararie ti ha condizionato.
    Come si fa ad accettare una candidatura in un partito nuovo (?) che candida ancora Parisi, la Bindi e D’Alema?
    Le persone per bene come te avrebbero dovuto distanziarsi da questo schifo.
    O vuoi pareggiare e metterti d’accordo con Berlusconi anche tu?

  78. mariacascella ha detto:

    rispondo a piergiorgio non per amor di polemica, anche perchè questo è un 3th che parla della candidatura di ivan , ma penso sia necessario fare qualche puntualizzazione perchè chi legge può farsi idee sbagliate, ogni voto purtroppo, è indispensabile affinchè la candidatura di ivan abbia successo.
    I radicali, che tra l’altro io stessa ho a volte votato, se sono fuori dalla scena politica fatta di amministrazioni , enti, partecipate, non è perchè qualcuno li ha messi alla porta.
    Ma semplicemente perchè la propria organizzazione è orientata appunto verso la politica nazionale e non quella amministrativa locale.
    Un partito ha bisogno di sedi, volontari, struttura, questo significa doversi radicalizzare sul territorio, creando strutture e partecipando alla vita della collettività,
    mettendosi in ballo ad ogni singola votazone anche nel lontanissimo quartiere perifierico.
    Che come tutti avrà i problemi della convivenza, dell’urbanizzazione, del lavoro, dell’ambiente etc etc, ecco perchè esistono i consiglieri comunali o circoscrizionali, espletano delle funzioni, esattamente come avviene in parlamento, ecco dove non accetto la tua osservazione, perchè pretendere posti eleggibili in parlamento e non in tutti gli altri posti ammistrativi ed istituzionali?
    Al di là se poi gli uomini e le donne eletti, siano degni o meno della fiducia accordatagli, il passaggio della rappresentatività parte proprio da qui e non viceversa solo nei seggi al Parlamento ..

  79. latrudy ha detto:

    Avresti meritato un posto più in alto nella lista.. ma noi saremo cmq con te.
    Perchè rappresenti quello che di nuovo e di bello questo partito può offrire al paese..
    Un gigantesco in bocca al lupo!

  80. Luigi Ruggeri ha detto:

    Congratulazioni ed un grosso in bocca al lupo.
    La tua affermazione nel dire che ti divertirai parecchio conferma che abbiamo bisogno di persone come te: “giovani”, senza offesa, dinamiche, disposte a rischiare e a confrontarsi con chiunque per l’affermazione dei propri principi.
    Mi raccomando la coerenza quando dovrai scegliere se favorire o no gli amici, i tuoi elettori, come te, sanno essere critici.
    Luigi.

  81. ciriolina ha detto:

    L’elezione è quasi impossibile. Salvo miracoli ai quali noi laici non crediamo, perché occorrono i numeri. Comunque proviamoci.

  82. piergiorgio ha detto:

    @mariacascella Cara maria, io invece i radicali non li ho mai votati, mentre negli ultimi anni ho sempre votato i ds. Questo per la trasparenza. Solo alle ultime elezioni ho voluto cautamente provare a dare sostegno all’esperimento “rosa nel pugno” dove peraltro i radicali erano insieme ai socialisti nonchè alleati di tutto il centrosinistra (e dio solo sa se, in questa legislatura, c’è stato un alleato più fedele a Prodi e meno “rompicoglioni” dei radicali che pure avrebbero avuto, volendo, abbondanti motivi e motivi politici di fondo non poltrone; ma sappiamo che invece Prodi preferì ,per esempio, dare il ministero della giustizia a Mastella che alla Bonino: che lungimiranza! Ognuno ha i “rompicoglioni” che si merita verrebbe da dire…).
    Pur non avendoli mai votati, però ne ho rispetto. Cosa che invece evidentemente latita nel pd convinto della sua superiorità.
    Quanto al punto da te sollevato, io ho parlato dell’assenza dei radicali da sottogoverno, aziende o società più o meno direttamente controllate dalla mano pubblica, primariati, enti vari, scuola, università et cetera, non solo dagli enti locali; e ne ho parlato solo per rispondere alla becera accusa di cris e altri di essere gente che vuole solo occupare poltrone. Non si trattava qui di vedere se qualcuno li ha messi alla porta o meno, ma semplicemente di ricordare dei fatti che dimostrano abbondantemente il disinteresse dei radicali in tutta la loro storia alla spartizione di potere con logica clientelare.
    Se poi tu mi dici che i radicali fanno male a non partecipare anche all’amministrazione a livello locale è una critica diversa. E se ne può discutere naturalmente. Certamente i radicali hanno una loro specificità nel panorama politico italiano, per tanti motivi legati anche alla storia e alla società italiana che ora non è il caso di rivangare, specificità che li rende sempre un pò “sospetti” agli altri come tutti i diversi. Quella di focalizzarsi su grandi battaglie civili di politica nazionale o addirittura transnazionale in parte è una necessità, in parte una scelta: può essere condivisibile o meno, benissimo. Ma non mi venite a dire che i radicali sono solo in cerca di poltrone da distribuire per realizzare un potere clientelare: se non per l’evidenza della storia radicale, almeno per un minimo di pudore e di decenza visto che il pulpito da cui si vorrebbero impartire lezioni di “disinteresse per le poltrone” e “non occupazione clientelare della società” è quello degli ex ds ed ex margherita (exex pc, e exex dc !!!).
    Altrettanto stolida era la sparata sul “guadagnarsi la pagnotta”. Che invece si potrebbe rivolgere con molta maggiore pertinenza a tanti candidati in posizione di sicura eleggibilità che un comizio o un corteo o un volantinaggio o una tribuna politica non l’hanno mai fatta in vita loro, ma sono cresciuti nella “sagrestie” interne del partito (o di qualcun altro…). Ma a me non interesse scadere su questo piano. Anche qui ognuno si sceglie gli argomenti che merita.
    Ti assicuro che anche in me, per quanto arrabbiato, non c’è amore della polemica fine a se stessa. Qui sono in gioco equilibri politici reali. Il pd si assumerà la responsabilità delle sue scelte.
    Chiedo perdono per la diatriba, ma non l’ho introdotta io, e poi l’argomento, sia pure non proprio in topic, era pur sempre afferente alla questione liste appena rese note.
    Quanto a Ivan gli faccio anch’io un grande in bocca al lupo; come ho già detto fossi stato nel collegio lombardia 1 l’avrei votato, purtroppo a me toccano Corsini, la Binetti etc. Troppa gente che non stimo dovrei far eleggere prima di arrivare, FORSE, a dare una mano a Ivan.

  83. Tommaso De Benetti ha detto:

    Ho visto il tuo discorso sul laicismo e devo dire che raramente ho sentito qualcosa di altrettanto ragionevole. Buona fortuna.

  84. Benedetto ha detto:

    Per quanto OT, sono sostanzialmente d’accordo con Piergiorgio. Sebbene siano “ospiti”, i Radicali meritano maggior rispetto, per la loro storia e per il contributo di voti che comunque porteranno.
    Quanto al voto, Piergiorgio, PURTROPPO -per dirla con Veltroni- non si tratta di scegliere quale candidato (Ivan, la Bonino o la Binetti) ma quale paese. Questa pessima legge obbliga gli elettori radicali a votare per i teodem, e i cattolici a votare per i radicali. Se deciderai di votare per il PD, il tuo voto porterà in parlamento Ivan e la Bonino. Con loro ci sarà anche la Binetti. Se invece deciderai di non votare per il PD (scelta rispettabilissima) la “professoressa” avrà comunque un posto garantito mentre Ivan tornerà a Mosca.

  85. Andrea Ballabeni ha detto:

    Un grandissimo in bocca al lupo
    Andrea

  86. Accento Svedese ha detto:

    Bravo Ivan! sto seriamente pensando di chiedere il cambio di residenza per poterti votare. 😉
    Un abbraccio ed un in bocca al lupo, c’è gran bisogno di persone come te in Parlamento.

  87. Nome04 ha detto:

    Quoto tutto ciò che ha scritto Piergiorgio.

  88. trionichide ha detto:

    Caro Ivan,
    purtroppo anche la tua candidatura è il segno che il PD non ha alcuna intenzione di affrontare seriamente i temi della laicità. Per farti i migliori auguri dovrei aspettarmi che tutta una serie di persone di cui non condivido le posizioni a riguardo venga eletta con (e prima di) te, e francamente non è quello che ci meritiamo.
    In un partito veramente laico ti avrei votato, nel PD no.

  89. ilfidanzatodimark ha detto:

    Squallidi (Bassolino), litigiosi (Calearo-Parisi), imbroglioni (Radicali), baciapile (Binetti & Co superblindati). Ivan il tuo post mi sembra molto Veltroniano: mi hanno candidato MA ANCHE al 15mo posto così non mi eleggono. Evviva!

  90. Abro ha detto:

    In bocca al lupo!!

  91. pisella ha detto:

    basta con squallidi commenti! vediamo some andrà, incrociamo le dita e speriamo bene.
    pisella

  92. Olmo ha detto:

    Ciao Ivan, sono venuto a sentirti ieri a Lissone e devo dire che è bello il modo in cui ti presenti e l’entusiasmo che stai mettendo in questa cosa…
    Mi fai venir voglia di vedere il bicchiere mezzo pieno.

  93. Renato ha detto:

    non esiste la perfezione, ma non per questo ad essa si deve rinunciare: certo con una legge elettorale diversa potremmo assegnare il nostro voto direttamente a Ivan, ma oggi non è così.
    E quindi?
    Credere in Ivan significa supportarlo in questa strada che ha intrapreso, aiutiamolo a correre.
    Sono convinto che comunque vada, questa è una “irripetibile opportunità”: aver accettato la candidatura significa aver reso possibile il risultato “minimo” di poter fare molto rumore e lasciare il segno.
    Non lasciamocelo scappare e buon divertimento..

  94. cristiano ha detto:

    è fantastico io posso votarti…..ale oooooo. Oggi mi sento ottimista

  95. rilka ha detto:

    Sarei veramente felice se tu riuscissi ad entrare in Parlamento, anche se vederti al numero 15 mentre molti “figli di” si trovano ai primi posti fa molto riflettere su come intendano il rinnovamento i vertici del PD.
    Certo, bisogna accontentarsi di piccoli impercettibili passi, ma questo nepotismo di casta lo trovo franvamente intollerabile.

  96. Graziella ha detto:

    Ti ho votato alle primarie avendoti visto una sola volta. Oggi credo in te ancora di più . Sarai eletto.

  97. altilio pressi ha detto:

    Caro Scalfarotto…
    lo so..La deve prendere come un divertimento!
    Lei pensa che le cose cambieranno in Italia?
    Non credo…almeno per me…schiacciato sotto un peso enorme di inflazione che ha mangiato quasi la metà della mia pensione…che ho costruito versando centinaia e centinai di milioni di veri contributi all’INPS.Sono adesso un povero!
    E non credo che mio figlio possa ritornare a lavorare in Italia….dopo anni ed anni che lavora all’estero…come Lei.
    Quando queste cose le vedrò cambiate…allora ci sentiremo.
    Comunque in bocca all’urna!
    Altilio Pressi Trani ex Bat

  98. Giovanni ha detto:

    Posso fare il rappresentante di lista in Lombardia????
    Credo che ce la faremo ad eleggerti!!!!!!

  99. Marco ha detto:

    Ce la fai sicuro Ivan….è matematico!!! Sei al 15° posto. Conta che Walter dopo l’elezione rinuncia per la circoscrizione Lazio 1. E quindi sei già 14° o addirittura 13° se, come è probabile, dovesse rinunciare qualcunaltro. Cmq in tutti i casi parti da 14°. Allora considerando che nella tua circoscrizione appunto Lombardia 1 si eleggeranno 40 deputati (esclusi quelli ripescati con il premio di maggioranza) è sufficiente che il PD prande il 35% tondo tondo. E vuoi che il PD non prende il 35% a Milano (Lombardia 1) dopo il fior fior di candidature espresse (Colaninno, Veronesi che è al senato ma simbolicamente drena voti anche alla camera, Scalfarotto tanto per citare qualche nome) che rappresentano un vero e proprio valore aggiunto, e anche e soprattutto dopo aver rotto quel muro che lo divideva dalla Nord, dalla parte produttiva del paese e con la quale ha avuto sempre maggiori difficoltà “elettorali”.
    Io sono sicuro che il 35% lo prendiamo!! E che tu matematicamete sei già eletto!!!
    Se vuoi ne parliamo. Ma poi se ciò accadrà veramente (come io sono sicuro) Ivan ricordati degli amici.