27 Aprile 2007

Ribinetti

Diario

Binetti.jpegCon tutta franchezza non riesco a capire per quale motivo Francesco Rutelli insista in modo così puntuto e ripetitivo sul diritto di Paola Binetti di far parte del centro-sinistra. La Binetti, ci piaccia o meno fa parte del centro-sinistra e non mi pare che nessuno gliene contesti il “diritto”, magari giusto un pochino il motivo, ma il diritto certamente no.


La cosa che mi incuriosisce è perché Rutelli insista tanto con la Binetti quando nel suo (ehm, nel nostro) partito di cattolici ce ne sono un sacco e una sporta: tanto per fare un esempio, i sessanta parlamentari della margherita che hanno difeso il progetto di legge sui Dico sottoscrivendo un documento nel quale hanno espressamente richiesto “che non si metta in dubbio la laicità delle istituzioni e la nostra responsabilità di legislatori cui tocca il compito di legiferare per tutti” e di cui Rutelli nelle sue numerose dichiarazioni non pare ricordarsi mai.
Probabilmente è lui stesso consapevole del fatto che il punto non è tanto la fede della Binetti quanto la ripetitiva litania di dichiarazioni politicamente scorrette che rende la canuta senatrice speciale e – parrebbe – degna di tutela. Ed è quello che alla fin fine Rutelli, per qualche inspiegabile motivo, desidera proteggere: la possibilità di una sua singola parlamentare di prendere a schiaffi ad un tempo il buon senso e la dignità di molti suoi concittadini.

8 risposte a “Ribinetti”

  1. Filippo ha detto:

    non e’ invece che il furbo Rutelli vuole proteggere una comparsa utile per giocare a “bad cop good cop”? La Binetti spara a zero, Rutelli calma gli animi e dimostra di essere un “moderato”. Le probabilita’ che la Binetti riesca a fare quello che dice sono pari a zero, il che la rende perfetta per un teatrino/sciarata sulla moderazione del buon Francesco. Teatrino remuneraivo in termini di immagine e voti, of course.

  2. paulo ha detto:

    L’immagine di Filippo la trovo molto suggestive e accattivante. Tuttavia non vedo come possa giovare al Rutelli a livello di immagine pubblica avere voci all’interno del proprio gruppo che lui stesso deve moderare. Un po’ come immaginare che Prodi faccia bella figura nel dover “moderare” di tanto in tanto i Mastella o i Diliberto di turno quando sponsorizzano posizioni più divergenti da quella che lui abbraccia (quando l’idea che l’elettore medio ne riceve è di una divisione radicata). Direi anzi che la Binetti casomai allontana i cattolici “adulti” dalle simpetie margheritiane, e al massimo il vantaggio che un Rutelli può augurarsi e che lo spinge a difenderla è la percezione eventuale che la Binetti attragga più votanti di quanti ne allontani (cosa di cui dubito fortemente). Come versione un po’ più sfumata di quella di Filippo (anche se somigliante), proporrei che invece a Rutelli faccia comodo (nel senso di real politik più che di immagine voti) qualcuno che tiri dall’altra parte per bilanciare chi, secondo lui, tira un po’ più a sinistra e su posizione laiche all’interno della corrente diessina. Insomma, alla Berlusconi maniera, mi faceva sempre comodo un Bossi per zittire un Follini.
    Quel che dice Ivan lo trovo azzeccato: c’è da domandarsi è perché lei ci sia a “sinistra”. Sembra una sorta di agente segreto venuto dal nemico.

  3. Anellidifumo ha detto:

    La Binetti ha diritto di stare in una coalizione di centrosinistra tanto quanto ne ha diritto Gianfranco Fini. Sono le idee delle persone quelle che le classificano di sinistra, di centro o di destra, non certo le tessere di partito o le parole di Rutelli. Binetti è una clericale cattolica integralista, dell’Opus Dei, che in qualunque paese del mondo non siederebbe nella alleanza di centrosinistra. Voti non ne porta: chi è integralista clericale non voterà mai per una coalizione che tiene dentro Radicali, Sdi, Prc, Pdci e Verdi, specie quando dall’altra parte può scegliere l’Udc, la Lega, An o Fi. Serve solo a impedire afflato riformistico nella nostra coalizione.

  4. Barbara ha detto:

    Concordo col commento qui sopra di Rings-of-Smoke..:o)

  5. Upanisad ha detto:

    La Binetti ha diritto a stare nel PD quanto ne ho io a non votare il PD finchè c’è lei dentro. Con buona pace di Rutelli… e pure di Ivan! Io un partito con certi elementi retrogradi non lo voterò MAI! La Binetti col CSX non ha nulla a che fare!

  6. latrudy ha detto:

    E se invece fosse li con mossa motivata e studiata, per impedire una “comunanza d’intenti” o per mettere zizzania in vista di un accordo? Sinceramente, non riesco a vedere altre motivazioni per una permanenza in una coalizione tanto distante da lei.. e non sto parlando della fede in senso lato ovviamente. Del suo modo di intenderla.

  7. Pimpa ha detto:

    Rutelli potrebbe dirti:
    “Aho’… ‘a Binetti porta soldi e tanti bei passpartout… ecchessoscemo ? e te Ivan chepporti ?”

  8. Anonimo ha detto:

    La Binetti quante preferenze ha ottenuto alle ultime elezioni? Sappiamo tutti la risposta.