16 Marzo 2010

Endorsement n. 4 – Bergamo, Marcello Saponaro

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Oggi sono stato da Marcello Saponaro a Bergamo, la città dove è candidato per le elezioni regionali della Lombardia. L’occasione era una conferenza stampa per il lancio di una sua bella iniziativa sulla prevenzione: nel fine settimana precedente alle elezioni, Marcello e i suoi sostenitori distribuiranno davanti a bar, discoteche e luoghi di ritrovo preservativi ed etilometri. Un’eccellente idea, quella di responsabilizzare i ragazzi, in un paese come l’Italia dove nella maggior parte dei casi si tende a nascondere o a vietare: “Chissà che a trattare i giovani (e i cittadini in generale) come adulti – pensavo questa mattina – non si cominci a trasmettere più efficacemente l’idea della responsabilità, non solo nei comportamenti privati ma anche promuovendo in questo modo la partecipazione civile e politica”. Questa è stata la politica di Marcello in questi cinque anni di Consiglio regionale: attività a tutto campo sull’ambiente, sui diritti e contro le discriminazioni, sulla società che cambia; il tutto comunicato egregiamente, con una presenza continua ed efficace sul territorio, sulla rete, in televisione. Marcello, poi, è un recente “acquisto” del PD, si è infatti iscritto al Partito la scorsa estate dopo una lunga militanza nei Verdi, dando a noi che abbiamo creduto nell’idea di un PD aperto e capace di parlare a tutta la sinistra un segno di grande ottimismo. Qui trovate il suo lavoro di cinque anni: al di là delle parole, la ragione migliore per assicurarcene urgentemente altri cinque.

4 risposte a “Endorsement n. 4 – Bergamo, Marcello Saponaro”

  1. ciro ha detto:

    Responsabilita’ in Italia? Il paese che ha basato tutto sul delegare le responsabilita’ le scelte morali, sociali ed economiche ad altri non puo’ cambiare da un giorno all’altro. Un idea di sanita’ garantita (deresponsabilizzazione di scelta), pensione garantita (il risparmio gestito dall’alto), la casa e un progresso (progresso?) costruiti su un debito la cui responsabilita’ e’ tutta dei figli (ahah), scelte personali (sessualita’, stili di vita, ritmi…) decise a priori, liberta’ limitate per difenderci da noi stessi (…che gli italiani pensano ancora che Pannella girava distribuendo spinelli perche’ gli piaceva fumare). Distribuire preservativo ed etilometro aumenta il senso di responsabilita’? Al massimo cerca di limitare i danni e le conseguenze: quale sarebbe il punto educativo?. Far pagare le conseguenze delle scelte personali aumenta il senso di responsabilita’. Era questo il punto del post no? 🙂

  2. […] scrive parole molto lusinghiere sul suo blog. Lo ringrazio di cuore. Anche per essere venuto a Bergamo a partecipare alla […]

  3. […] n. 4 – Bergamo, Marcello Saponaro http://www.ivanscalfarotto.it/?p=5192 "Chissà che a trattare i giovani (e i cittadini in generale) come adulti non si cominci […]

  4. […] quale distribuirà alcol-test e preservativi ai giovani davanti a locali e discoteche. Trovate qui l’endorsment di Ivan sul suo […]