9 Aprile 2016

Sottosegretario allo Sviluppo Economico

Appunti

Ieri sera, a 72 ore da un’importante missione politica e commerciale che mi condurrà in Iran con il Presidente del Consiglio, il Governo mi ha nominato Sottosegretario allo Sviluppo economico, per raccogliere da Carlo Calenda la responsabilità del commercio internazionale e dell’attrazione degli investimenti esteri verso il nostro Paese.

E’ un lavoro che di fatto già svolgo da qualche settimana e che mi ha già consentito di accompagnare le nostre imprese in Corea del Sud e negli Stati Uniti e di firmare l’accordo con IBM che porterà a Milano Watson Health, la tecnologia più avanzata che sia oggi disponibile in campo sanitario. 

E’ un lavoro sicuramente molto impegnativo, ma entusiasmante. Ed è un grande privilegio farlo per un governo che gode di una credibilità internazionale che non avevamo da tempo. Carlo Calenda, poi, ha fatto un lavoro assolutamente straordinario e ha costruito in molti settori l’idea di un “Sistema Italia” che spesso aveva fatto sentire la propria mancanza. Oggi l’Italia parla con una sola voce sui mercati internazionali, e questo ci rende più credibili e più competitivi. Lavorerò naturalmente in continuità con le linee operative di Carlo, cercando di mettere a disposizione del Paese le esperienze che ho fatto nei miei anni di lavoro all’estero.

Lascio un team, quello di Maria Elena Boschi ai rapporti con il parlamento e alle riforme costituzionali, che mi ha dato la possibilità e l’onore di lavorare a una riforma a lungo attesa e che è destinata a rendere il nostro ordinamento più funzionale senza intaccare i valori e i pilastri della nostra democrazia. 

Un team di straordinari professionisti che – nelle lunghe ore, diurne e notturne, dei mesi di lavoro – sono diventati per me anche delle persone care.