30 Dicembre 2009

Il piatto dove mangi

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Dall’ultimo numero di Vanity Fair, le dichiarazioni di Lorella Cuccarini:

D: Lei è un’icona gay: è favorevole o contraria alle nozze fra persone dello stesso sesso?
R: Contraria. Bisogna regolamentare le unioni ma il matrimonio deve essere tra un uomo e una donna. Vale lo stesso anche per le adozioni: un bimbo ha bisogno di una madre e di un padre.

La cosa che trovo sconvolgente in tutto questo, non è tanto che una signora senza particolari competenze in materia si limiti a riproporre a mezzo stampa triti luoghi comuni senza uno straccio di giustificazione scientifica o morale. Quello che mi fa davvero pensare è quanto poco la nostra comunità sia rispettata se una persona che dai gay italiani è stata sempre entusiasticamente sostenuta, anche in momenti di non particolare splendore professionale come questo, non si ponga nemmeno il problema di rispettare e anche di compiacere, magari anche senza crederci, il proprio azionista di riferimento. E’ come se un politico dell’UDC sparasse a zero sui cattolici o un sindacalista della CGIL prendesse a pesci in faccia i metalmeccanici.

In un paese diverso dal nostro, uno di quelli dove dove la coesione della comunità GLBT ha attribuito alla stessa forza e autorevolezza, i gay e tutte le persone che li amano e li sostengono (padri e madri, fratelli e sorelle, parenti, amici e colleghi) farebbero una cosa molto semplice: cesserebbero con effetto immediato di svolgere qualsiasi attività che induca a Lorella Cuccarini un qualsivoglia ritorno economico. E la carriera di icona gay della Cuccarini finirebbe qui. Semplicemente.

47 risposte a “Il piatto dove mangi”

  1. Giovanni ha detto:

    Da boicottare immediatamente. La Carrà non direbbe mai una sciocchezza simile. Ma si sa che la classe non è acqua e la Cuccarini dimostra di fare acqua da tutte le parti…

  2. peppermind ha detto:

    Secondo me non le va mica di essere un’icona gay… da come la pensa poi, mi pare un’ipotesi ragionevole.

  3. Lorenzo Lorenzi ha detto:

    Ma messa così non sembra che alla fine sia tutta una questione di ritorno economico? E se la Cuccarini avesse le sue idee a prescindere dal fatto che piaccia o meno alla comunità GLBT? Cosa dovrebbe fare una volta scoperto che è da questa molto ammirata? Rinnegarle di sana pianta? Magari è contenta così! Magari vive anche male il suo status di icona gay…
    N.B: a me della Cuccarini nulla cale, è che mi torna poco questo post…

  4. scalpha ha detto:

    Lorenzo, pensa se Kylie Minogue avesse detto una cosa del genere a Londra (vabbè che a Londra e nel resto d’Europa cose del genere non le dice nessuno senza vergognarsi – chiedere informazioni a Rocco Buttiglione): si sarebbe distrutta la carriera e l’immagine pubblica. Il punto è che i gay in Italia sono talmente zero dal punto di vista politico che possono essere presi a calci in faccia anche da persone alle quali hanno dimostrato tutto il loro affetto e la loro simpatia. Dichiarazioni apertamente omofobe come queste che arrivano da una persona che sui gay ha fatto una fortuna, sono il segno che non abbiamo davvero nessun alleato nella strada per la parità e per la dignità. Questo è il senso del post che non ti torna. Sapessi quante cose non tornano a me…

  5. rossi ha detto:

    Posto che sono d’accordo con te nel merito (tanto sui matrimoni che sulle adozioni) mi chiedo: dunque una persona dovrebbe rinunciare alle proprie idee solo per non deludere il proprio pubblico? Mi pare una sciocchezza enorme.

  6. MAio ha detto:

    Beh, ehm, in effetti il discorso: dire qualcosa per compiacere anche se non lo pensi non è che sia molto bello a vedersi/sentirsi. Mi sembra potenzialmente più pericoloso che non la stessa idea ortodossa di famiglia. “boicottarla” per le sue idee è molto più ragionevole…

  7. Giovanni ha detto:

    Il discorso a me pare chiaro: questa Cuccarini, che ha nei gay una fanbase molto fedele, si pronuncia contraria alla concessione dei diritti civili a questa parte di popolazione. Ora, se siamo tutti intelligenti, smettiamo di comprare i suoi dischi, di ballare le sue canzoni in discoteca e di partecipare a qualsiasi spettacolo in cui si esibisce. Allora magari cambierà idea… in ogni caso, da gay io farò quanto posso per fare conoscere a tutti questa sua posizione chiedendo il suo boicottaggio.

  8. abragad ha detto:

    Quindi Ivan sarà stato d’accordo con il boicottaggio alle Dixie Chicks nel 2003: in fondo avevano criticato Bush e la guerra in Iraq, un tema a cui teneva molto la fanbase texana del gruppo.

  9. Paolo ha detto:

    Ivan, premesso che se ha detto quelle cose (sicuri? Vista la fonte, mica il NYT…) ha detto emerite sciocchezze, vorrei chederti dove è finita la tua tolleranza ed il rispetto verso tutto e tutti.
    Ma che paragoni porti? Un iscritto alla CGIL, all’UDC o chi cappero vuoi tu, appunto perchè è iscritto si presume che rispetti certi “ordini di scuderia”, magari malvolentieri ma lo fa.
    Lei dove è iscritta? Al partito dei froci? Non mi risulta proprio, manco che esista.
    E’ un’icona gay, vero, ma questo che c’entra con le sue posizioni su temi specifici?
    E che un cittadino non sia libero di esprimere posizioni di dissenso su temi specifici rispetto al tema generale della tolleranza e del rispetto verso i glbt mi pare assurdo.
    I tuoi paragoni e concetti mi paiono davero singolari.
    Cos’è? da paladino dei diritti sei diventato stile bolscevico anni 50 con le liste di proscrizione verso gli eretici?
    E’ questo lo stile da vicepresidente del partito a cui appartieni?
    Complimenti!

  10. Stefano ha detto:

    Totalmente d’accordo!
    Sarò old fashioned, ma quello che ci manca è la “coscienza di classe” – idea! se provassimo a leggere (perché per molti di noi glbtq è una nuovissima lettura) il Gramsci: quando parlava di “falsa coscienza”…?

    @Paolo
    il post è indirizzato non alla Cuccarini, il cui peccato è spargere a piene mani ignoranza scientifica in ossequio alle posizioni cattolico-formali degli italiani/e, ma alle persone glbtq che non hanno alcuna coscienza di appartenere ad una minoranza discriminata, ignari di detenere un potere di economico e di scelta, ipnotizzati dal “vuotismo adolescenziale” della TV berluscoide.

    Baci a tutt*

  11. Alessandro Paesano ha detto:

    Scalfarotto non distingui la figura privata dalla figura pubblica.
    Perché Cuccarini è una icona gay? Perché li ha difesi? Ha perorato la loro causa? No. E’ una icona gay (per certi gay) per motivi sociologici che poco hanno a che vedere con la politica (almeno con quella in sesso stretto). Cuccarini balla e canta è per quello che è una icona gay. Si può rimanere delusi dalle sue posizioni conservatrici, criticarle anche, non amarla più, ma addirittura dire che ha tradito la sua base di sostenitori mi sembra un’emerita sciocchezza. Intanto Cuccarini non piace solo ai gay e dubito che siano loro lo zoccolo duro dei suoi sostenitori. E poi mica stiamo parlando di un rapporto politico tra un deputato e i suoi elettori! I fan di Cuccarini sono un pubblico di consumatori mica i sostenitori politici di una soubrette che si è esposta politicamente nella sua carriera di artista per difendere la causa gay! Ma quanto sei provinciale e naif!!! Boicottarla perché ha espresso una sua opinione personale (mica ha rifiutato una coppia gay a uno dei suoi spettacoli) mi sa tanto di comunisti anni 60, gli stessi che tolsero la tessera a Pasolini proprio perché gay. Si boicotta la Nestlè che diffonde il latte in polvere in Africa non Cuccarini perché in una intervista dice che SECONDO LEI i gay non posono sposarsi.
    Decide lei? No. La sua opinione influenza quella pubblica? Non credo proprio visto che l’opinione pubblica è già saldamente ancorata sulle stese posizioni. E allora di che cianci Scalfarotto?
    Invece di proporci nemici di carta consigliaci su come affrontare quelli veri!

  12. Carlo ha detto:

    Sono allibito dal post di Scalfarotto: io la penso esattamente come Lorella Cuccarini ma di certo non sono un omofobo. E’ incredibile che questa posizione sia rigettata “dogmaticamente” da Scalfarotto, configurando quasi un reato d’opinione. E poi dove è dimostrato che il successo della Cuccarini dipenda dalla comunità omosessuale? Lei è un’artista molto popolare da molti anni e davvero non si capisce per cosa sia in debito nei confronti degli omosessuali.

    Concordo con Paolo: se questo è lo stile e il ragionamento del vice presidente di un grande partito, siamo a posto!

  13. scalpha ha detto:

    “Sono allibito dal post di Scalfarotto: io la penso esattamente come Lorella Cuccarini ma di certo non sono un omofobo”.
    Carlo, ti dispiacerebbe allora dirci che differenza c’è tra un omofobo e uno che la pensa come te? Vuoi dire che l’omofobia si manifesta solo attraverso la violenza fisica?

  14. […] sito di Ivan Scalfarotto apprendiamo che in una recente intervista su un noto periodico italiano, Lorella Cuccarini, […]

  15. Alessandro Paesano ha detto:

    Ho scritto ancora del post di Scalfarotto sul mio blog. Sono basito. Ne parliamo insieme?
    http://criticaomosessuale.blogspot.com/2009/12/scalfarotto-e-cuccarini.html

  16. Elfobruno ha detto:

    Caro Ivan, purtroppo in Italia passa l’idea che se si permette ai gay di vivere sullo stesso patrio suolo, respirare la stessa aria e dare un contentino giuridico che comunque segni la differenza tra gay e chi gay non è (come i DiCo ad esempio) si è mentalmente aperti verso la questione omosessuale. L’omofobia coincide solo con le coltellate, per gente come Paolo, senza capire che il pensiero dal quale muove la Cuccarini è lo stesso che, a lungo andare, ispira e determina le violenze.

  17. Elfobruno ha detto:

    Errata: L’omofobia coincide solo con le coltellate, per gente come Paolo

    Corrige: L’omofobia coincide solo con le coltellate, per gente come Carlo

  18. […] Il piatto dove mangi. L’icona gay… 0 persone hanno dato il like a questo post. Mi […]

  19. Mark ha detto:

    Sono allibito dal post di Scalfarotto. Io la penso esattamente come la Cuccarini, e il Papa, e Bertone, e Casini, e ampi settori di Forza Nuova, ma non sono mica omofobo. (… avviso ai mentecatti: queste righe contengono tracce omeopatiche di sarcasmo).

  20. Paolo ha detto:

    Meno male la corrige Elfo, cominciavo a preoccuparmi 😉

    Stefano: invece di disquisire sul sesso deglii angeli (il post è ispirato o prende spunto dalla soubrette piuttosto che destinato a lei o alla comunità glbt o parte di essa) prova a pensare al senso comune di tutti coloro che leggono questo post, scritto dal Vice Presidente del Partito Democratico.

    E poi, per favore, che c’entra la presunta ignoranza scientifica sul tema: rischi la magra figura a parlare di cose che, temo, tu conosca molto marginalmente.

    Sulla mancata consapevolezza della potenziale forza d’urto della comunità glbt si è scritto e si continuerà a scrivere parecchio: cosa c’entri, tutte le volte, tirar fuori la questione come una sorta di giustificazione morale per poi deragliare su temi completamente diversi mi pare un inutile esercizio di forza. Peraltro sterile.

    Meno primedonne, un pò più concretezza, sapessi quante volte l’ho già scritto e detto…

    Sarebbe già un bel passo avanti.

  21. Marica Pierdicchi ha detto:

    Dice Mark: Sono allibito dal post di Scalfarotto. Io la penso esattamente come la Cuccarini, e il Papa, e Bertone, e Casini, e ampi settori di Forza Nuova, ma non sono mica omofobo….

    Hai ragione Mark, non sei omofobo, sei razzista!!! Forse è il caso che tu rilegga l’articolo 3 della nostra cara Costituzione:

    Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.

    È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese.

    A mio avviso,legittimare affermazioni da parte di personaggi pubblici come in questo caso della signora Cuccarini, significa consentire a chiunque di poterci additare e giudicare, io credo che il post di Scalfarotto sia un modo per sollecitare tutti a prendere le giuste distanze da certe affermazioni gratuiti, per fare in modo che tali persone possano soffermarsi qualche secondo di più prima di rilasciare opinioni così aggressive, non tenendo conto della sensibilità altrui, e che potrebbero in qualche modo alimentare questo clima di violenza nei nostri riguardi.
    Io, inoltre, aggiungerei al boicottaggio tutti gli stilisti, cantanti, attori che dichiarano o fanno finta di essere ciò che non sono.

    La nostra unica forza è la visibilità, non perdiamolo di vista!!!!

    Marica Pierdicchi

  22. Mark ha detto:

    Mica per niente avevo messo il disclaimer antimentecatti, conoscendo i miei polli.

    Marica, leggi piano, lettera per lettera, con calma: STAVO SCHERZANDO.

    Ora respira, rilassati inalando aria, e cerca di capire che stavo dando ragione a Ivan e (gulp) a te.

  23. Filippo ha detto:

    Secondo me le dichiarazioni della Cuccarini sonofrutto di ignoranza profonda ignoranza. Poi si sa l’ignoranza è la madre di tutti mali.

    Capisco che si tratta di una intervista Vanity Fair, ma la sigra Cuccarini non motiva la sua risposta e poi mischia tutto. Tira fuori le adozioni. Scusa ma prima di tirare fuori le adozioni argomenta il tuo discorso, no? Spiega cosa sono x te le unioni. Spiega cos’è il matrimonio e perche per te ci vuole uomo ed un donna.

    Meglio fare un fritto misto e lasciarlo in pasto alle masse affamate ed ignoranti (come l’intervistata in questione)

    Ivan tutta questa gente che dice queste cose comunque un giorno farà mea culpa, vedrai. Già l’ho visti in Francia: gridavano contro i PACS. Dicevano peste e corna. Nel 1997. Poi gli anni dopo hanno visto con i loro occhi ed son tornati con la coda fra le gambe. LA stragrande maggioranza.

    Perdonali perchè non sanno quello che dicono.

    PS.: Questa storia del “non sono omofobo, purché non disturbino, non si facciano vedere in giro e non chiedano che gli siano riconosciuti tanti diritti come agli altri” è davvero patetica. Lorella medita. Medita.

  24. angelot ha detto:

    …ma che epoca assurda, sempre pronti a gridare allo scandalo e a sputtanare il prossimo….Ma trovate serio basarsi su un’ intervista del Vanity Fair (un politico poi!)????Per quanto precisa, potrebbe essere anche un pochino “filtrata”! Che io sappia Lorella ha una marea di amici gay e non credo proprio abbia alcun tipo di problemi a riguardo anzi so’ di diversi aiuti a favore (personali, non dati in pasto alla stampa per farsi pubblicità). Se fosse omofoba ed avesse avuto problemi a riguardo,avrebbe trovato il modo e la frase giusta per “tutelarsi”….Ha detto ciò che pensa come una normalissima persona: “No al matrimonio in chiesa”(spiegatemi il senso….intendo questa chiesa dove quasi non ha senso neanche per gli etero), si a legittimare!!!I bimbi? Vi risulta davvero che in Italia ci sia questa forte richiesta? Siamo pronti?…O ci sono altri problemi da risolvere prima!!!

  25. Ale ha detto:

    Io la penso esattamente come Lorella sarà che sono etero, non sono omofobo (2 dei miei 5 migliori amici sono gay), e sono cattolico praticante. A parte che per chi come me frequenta attivamente la parrocchia è già molto ma molto “aperto” e “progressista” dirsi favorevoli alla regolamentazione delle coppie gay (simil pax) perché poi i teodem e molti parroci ti guardano malissimo e ti dicono che i gay sono peccatori, in loro c’è il diavolo e sono dei pervertiti! Quindi già quando persone come me o come la Cuccarini si esprimono in questi termini fanno un atto di coraggio non da poco e sanno che si attireranno antipatie e critiche.

    Da cristiana vera Lorella, moglie e madre etero, vede nel matrimonio tradizionale l’unica fonte di famiglia e di crescita dei figli. Sarà giusto? Sarà sbagliato? Non mi sembra razzista o omofoba per questo. No a matrimoni gay e a adozioni gay credo sia l’opinione più diffusa tra gli italiani. La destra è anche contraria ai pacs, buona parte della sinistra ne è invece a favore. In questo caso Lorella fa parte di questa percentuale. Non mi sembra sia omofoba. Anzi,…..Boicottate quella destra e quella piccola parte della sinistra che hanno bloccato i Dico. Quelli dovete boicottare, non Lorella che ne è a favore. E lei onorevole Scalfarotto perché se la prende con Lorella come se andasse contro i suoi ideali di PD? Guardi che nessuno dei tre candidati era a favore dei matrimoni e delle adozioni gay né tantomeno il vincitore Bersani. Cerchi di essere più “democratico”.

  26. scalpha ha detto:

    Un altro che la pensa come la Cuccarini ma ritiene di non essere omofobo. Ma allora l’omofobia che cos’è? Se essere contrari ai matrimoni misti non è razzismo, il razzismo cos’è?

  27. Frank Eftapelagos ha detto:

    Io son rimasto di sale quando ho letto la notizia…
    E’ come essere colpiti da un sasso che ti cade addosso mentre sei in mezzo ad un deserto assolato senza pareti montuose vicino a te!
    In Italia purtroppo, ho l’avviso di essere non un cittadino, ma un “voto a perdere”! E cosi come me, la pensano molti altri gay che conosco, perchè appunto se una persona che la nostra comunità idolatra, ci tratta così… poi vabbè, ha espresso la sua opinione (cosa più che leggittima) ma la sensibilità ed il tatto, purtroppo non ci sono state.
    (Mi viene in mente quando nei mondiali – o forse erano gli europei? – Gattuso, che era per molti gay un sex symbol, fece una certa dichiarazione in cui si dimostrava il calabrese – lo sarei anch’io, in teoria – retrogrado – e per fortuna non credo di esserlo! – che in realtà è! Da allora, ha perso molti fan gay… ma la notizia all’epoca ebbe larga risonanza… questa dichiarazione della Cuccarini, a parte i lettori di Vanity Fair e di alcuni blog e notizie a tematica omosessuale, non ha avuto alcuna cassa di risonanza…)
    Il problema poi è che in Italia contiamo meno, non perchè “siamo meno coesi rispetto ad altre comunità LGBT europee” ma perchè, come tutti gli italiani, quindi anche gli etero, siamo “stanchi” di dover reagire.
    Il ragionamento che si crea riconduce tutto alla “epilogante” frase… “ma chi ce lo fa fare?”
    Questo ragionamento, e ne sono convintissimo, è il male assoluto di questo Paese!
    Se riuscissimo a sradicare questo “male”, questo ragionamento maledetto, forse riusciremmo ad avere davvero molta più gente al nostro fianco.

  28. Fab ha detto:

    Mah… io mi stupisco… ma sappiamo leggere? come si fa a tacciare di razzismo qualcuno che dice di essere si contraria ai matrimoni tra persone dello stesso sesso, ma dice che bisogna regolamentare le unioni civili? Stiamo scherzando… qui state diventando tutti antidemocratici… non si può nemmeno più avere un’opinione diversa dalla vostra!!!!

    Per quanto riguarda le adozioni ci sono anche molti gay che sono contrari proprio perchè sanno che in una società come la nostra vivrebbero davvero male (e mi spiace molto dirlo) dei bambini con genitori omosessuali e non per il fatto di non avere una figura maschile e femminile che li cresce, ma perchè la società non sembra ancora pronta… e non ditemi che non è vero!!!!

    Comunque leggere queste parole da un politico di un partito che voto mi fa davvero RIBREZZO… e sicuramente ci penserò 2 volte prima di rivotarlo sapendo che certe persone vengono elette a cariche così importanti per il partito!!!!

  29. Gas ha detto:

    Scusate, ma secondo me la Cuccarini è stata, almeno in parte, fraintesa. Mi spiego meglio: i giornalisti e la stampa in generale parla sempre di matrimonio gay facendo in modo che la gente, i lettori, siano portati a pensare all’unione in chiesa. In realtà, quello che chiediamo, è un rito civile. Perchè la stampa non usa la parola rito civileo regolamentazione civile? Per creare scalpore. Perchè dire “matrimonio gay” alimenta un vociferare più rumoroso. La maggior parte dei politici che non vogliono questo tipo di regolamentazione, poi, ci vanno a nozze su questa cosa perchè possono strumentalizzarla come meglio credono. Per me, la Cuccarini, non è contraria a un PACS. Io credo questo. Per quel che riguardale adozionibisogna dire che, sebbene sia un tipo giovanile, la Lorella nazionale non è della nostra generazione e magari non conosce realtà legate all’omogenitorialità. In questo caso, effettivamente, poteva astenersi dal rispondere o dire che si sarebbe documentata.

    Nella lotta per i diritti civili, però, non siamo soli. Ci sono personaggi pubblici come, ad esempio, Ambra Angiolini che, da sempre, si sono battute per la comunità lgbt.

    Ognuno ha comunque il diritto di dire ciò che vuole. Se la Cuccarini pensa questo è suo diritto esprimerlo. Io credo che la cosa andrebbe approfondita e, se dopo un’analisi delle parole di questa gay icon, si capisce una netta presa di posizione non a favore della comunità lgbt si può sempre non mettere “La notte vola” o invitarla come ospite. Tutto qua.

    Vi ricordo, comunque, che in alcune discoteche lgbt “boicottarono” Marcella Bella e la sua “Fa Chic” quando si candidò con la destra.

  30. scalpha ha detto:

    Quindi, Fab, se capisco bene la democrazia sta nel fatto che uno può dire liberamente che tu – sulla base di una caratteristica innata – non hai diritto ad avere dei diritti di cittadinanza che ti sarebbero peraltro riconosciuti in molti altri paesi, mentre non è democratico dire che questa è quella forma particolare di discriminazione basata sull’orientamento sessuale che è nota al mondo come omofobia?

    Beh, immagino allora che sia democratico dire che siamo contrari ai matrimoni tra persone bianche e di colore, e che sia antidemocratico dire che si tratta di razzismo.

    Io non la penso così e posso assicurare che io starò sempre contro tutte le discriminazioni, di qualsiasi genere esse siano.

  31. Fab ha detto:

    No Scalpha… la democrazia non sta nel fatto che ognuno possa dire quello che vuole senza subirne le conseguenze, ci mancherebbe!!!
    Ma a me sembra semplicemente che la Sig.ra Cuccarini abbia detto NO ai matrimoni gay, ma accostandola alla frase subito successiva in cui dichiara di essere d’accordo al riconoscimento delle unioni civili, è palese che si riferisca ai matrimoni religiosi.

    Quindi i casi sono due:
    – o c’è gente che non sa davvero comprendere quando legge. (c’è sempre poi da aggiungere che si tratta di un’intervista di un giornale e quindi sarebbe utile capire quale sia stato il contesto complessivo del discorso da cui sono state estrapolate le parole della Cuccarini)
    – o c’è gente che marcia sopra a certe dichiarazioni attaccando persone che in realtà non hanno detto nulla di strano, offensivo o razzista solo per cercare un riscontro mediatico verso la propria causa(come in questo caso: la Cuccarini che ha sempre detto di ammirare i Gay in tutte le sue interviste, non accetta il matrimonio, ma le unioni civili si… quindi dove sta il problema?)

    Se ci troviamo ovviamente nel secondo caso, come io credo visto che dubito ci sia tanta gente analfabeta o non capace di comprendere, allora si che secondo me si va contro la democrazia e la possibilità di esprimere le proprie opinioni liberamente.

    Ciao

  32. scalpha ha detto:

    Matrimoni religiosi? E che diavolo c’entrano?

  33. Fab ha detto:

    vabbè lascia stare Scalpha… mi sa che non capisci il senso del discorso… per molti cattolici quando si parla di matrimonio si fa riferimento a quello religioso… e continui a non dirmi su cosa sarebbe stata razzista la cuccarini se nella stessa frase ha detto:” NO ai matrimoni, SI alle unioni civili”…

    continuate a viaggiare con i paraocchi… io prima di giudicare di getto come molti di noi purtroppo fanno… cerco di inquadrare le situazioni… tu come molti altri no!!! quindi evito di proseguire con questo discorso!!!

  34. Elfobruno ha detto:

    I cattolici: il cancro più marcio della società italiana.

  35. Alessandro Paesano ha detto:

    Nonostante le mie critiche alle osservazioni fatte da Scalfarotto in questo suo post, a scanso di equivoci, ribadisco l’assoluta insostenibilità delle affermazioni di Cuccarini. Nessuno può decidere della vita degli altri, Cuccarini con le sue affermazioni lo fa. Dice che altri, non lei, perchè lei sposare si può, non possono sposarsi.
    Una opinione non può riguardare quello che terzi possono o non possono fare. Per cui le affermazioni di Cuccarini sono censurabili, censurabilissime, ma non perchè ha tradito il mandato di icona gay ma perchè sono affermazioni omofobe. Su questo non ci sono dubbi né margini interpretativi.
    Rispondendo ad alcuni commenti un conto è criticare l’istituzione borghese del matrimonio (anche io che sono gay non mi sposerei, POTENDO SCEGLIERE, il guaio è che in quanto gay non ho questo diritto) un conto è imporre le proprie convinzioni personali agli altri. Gay e lesbiche non possono sposarsi in base a una discriminazione in barba all’articolo 3 della Costituzione.

  36. Elfobruno ha detto:

    #Ale: alla fine siamo tutti d’accordo. 🙂

    #Errata corrige: per “cattolici” intendo i clericali.

  37. […] un mio post piuttosto controverso di qualche giorno fa rilevavo tra l’altro, non per la prima volta, il fatto […]

  38. […] fans gay, farebbe la badante a Centocelle – non faccia nulla di male nello sbandierare la sua contrarietà al matrimonio gay. Andassi ogni tanto a vedere come stanno le cose nel mondo vero (non qui, o in […]

  39. […] fans gay, farebbe la badante a Centocelle – non faccia nulla di male nello sbandierare la sua contrarietà al matrimonio gay. Andassi ogni tanto a vedere come stanno le cose nel mondo vero (non qui, o in […]

  40. […] direi che è arrivata l’ora di smettere di scandalizzarci. Prima la Cuccarini, poi a ruota Sabrina Ferilli. A ben vedere, non stiamo parlando di sociologi di fama […]

  41. Marzio ha detto:

    Penso che il pensiero che pare abbia espresso sia non condivisibile ma lecito.
    Il movimento gay ha appena iniziato a muoversi in maniera responsabile da pochissimo tempo, e questo in parte ne è il frutto. Non possiamo aspettarci persone illuminate se prima non sono state “condotte” per strade che non conoscono.
    E poi… qui parliamo sempre della Cuccarini e non del Presidente del Consiglio….
    C’è una bella differenza…… Mostra tutto
    Anche tra di noi ci sono dei punti di convergenza ed altri di disaccordo su stessi temi comuni infondo… no?
    Per il resto, io ho condiviso oramai da anni la “causa gay” (che brutto termine però!), e continuerò ad appoggiarve sia voi che le Famiglie Arcobaleno. Per vedere il risultato dei cambiamenti ci vuole tempo… e costanza!
    Bravi!!

  42. […] il vero ultimamente molto eterofrequentata). La stessa Lorella Cuccarini che, come ha ricordato Ivan Scalfarotto qualche giorno fa a domanda ha risposto come […]

  43. luca ha detto:

    chi l’ha scelta come icona? E per qst sarebbe costretta a condividere le vostre idee…..cosi anche la carrà e tutto ciò che viene ritenuto come icona rappresentante…sarebbe più opportuno chiedere a renato zero cosa significa essere fatti di tutt’altra pasta…

  44. Oscaruzzo ha detto:

    Non capisco perche` ci si ostini a eleggere come “icone” le peggiori BARACCONE che esistano sulla faccia della terra (vedi Cuccarini, Carra`, Madonna, Cher, Renato Zero, Ferilli, tutta la robaccia degli anni 70) e poi ci si stupisca del fatto che sparino cazzate. Perche` questo accanirsi a scegliere nel peggio? Perche` non puo` essere un’icona gay Margherita Hack? O qualcuno col cervello?

  45. Lorenzo L. Gallo ha detto:

    E invece il MArio Mieli la invita a Muccassassina.I gay non hanno rappresentanza politica perché sono fintamente rappresentanti da un insieme di finte associazioni che gestiscono locali (in gran parte a fini sessuali) con introiti milionari, lucrando su sgravi fiscali che dovrebbero andare al vero volontariato. Queste finte associazioni boicottano i gruppi di cittadini LGBT veramente interessati alla politica e li relegano ai margini, fino a impedir loro fisicamente di partecipare alla vita dell’associazione (vedi Arcigay Roma).

  46. […] fischi Lorella Cuccarini che si presentava come ospite a Muccassassina per confermare dal palco le dichiarazioni contro le famiglie gay, quelle che vorrebbero sposarsi e quelle che hanno o vorrebbero avere dei […]

  47. […] siccome le disgrazie non arrivano mai da sole, la conduttrice, già non nuova a squallide posizioni in merito, ha difeso il “diritto” della suora di offendere milioni di persone […]