10 Maggio 2019

L’intergruppo per la separazione delle carriere dei magistrati

Appunti, Attività parlamentare, Giustizia, XVIII Legislatura

Ieri pomeriggio ho partecipato alla conferenza stampa dell’intergruppo sulla separazione delle carriere dei magistrati.

Si tratta di un principio ovvio: in un processo penale costruito sul modello accusatorio, per definizione accusa e difesa devono essere sullo stesso piano e quindi il giudice deve essere terzo rispetto a entrambe le parti. Se pubblico ministero e giudice vengono dalla stessa carriera e possono avere ruoli intercambiabili, evidentemente è più difficile che questo accada.

Devo anche dire che in passato, pur ritenendo in astratto valido il principio, non avevo sottoscritto il referendum su questa materia proposto dai radicali e avevo scritto qui sul blog che non l’avrei sottoscritto più per ragioni di opportunità che di merito. C’è stata infatti una fase storica nel nostro Paese in cui questa questione è stata oggettivamente strumentalizzata e io credo che allora una riforma di questo genere sarebbe stata interpretata dalla politica e letta dall’opinione pubblica in modo assolutamente ideologico.

Le cose sono oggettivamente cambiate e credo oggi sia possibile sostenere senza timore di strumentalizzazioni una riforma oggettivamente importante che può avvicinarci all’obiettivo che resta sempre lo stesso: quello di avere una buona giustizia che funzioni bene.