10 Aprile 2014

Notre Dame de Paris in LIS

Diritti

Lunedì sera sono stato a vedere “Notre Dame de Paris”, il celebre musical di Riccardo Cocciante, tradotto nella LIS, la lingua italiana dei Segni.

In buona sostanza sul palco c’erano attori e danzatori che oltre a muoversi e recitare interpretavano le parole delle canzoni nella LIS, mentre più in alto sul palco veniva trasmessa su schermo la versione dell’opera andata in scena all’Arena di Verona con i relativi sovratitoli.

Lo spettacolo, insomma era doppio, sul grande schermo e sul palcoscenico: identici i costumi e i movimenti scenici, diverse le movenze degli attori. I cantanti nel film cantavano, gli attori sul palco segnavano in LIS. Qui sotto un brevissimo video per darvi un’idea.

E’ stato uno spettacolo bellissimo che ha riproposto ancora una volta il tema del riconoscimento della LIS, una lingua – quella dei segni – riconosciuta in numerosissimi paesi come una vera e propria lingua, ma non ancora in Italia. Nella scorsa legislatura ci aveva provato il Senato, ma poi la cosa si era arenata. Io credo che si debba tornare alla carica.