2 Luglio 2013

Sant-anche-no

Attività parlamentare, XVII Legislatura

La mia intervista a Marco Esposito per Blogo.it sul caso Santanchè. Anzi Santancheno, come dice Pippo.

3 risposte a “Sant-anche-no”

  1. gustavo ha detto:

    Santanche-No o Santanche-Si?

    Che drammatico dilemma per il governo delle Larghe Intese PD-PDL!
    Un governo che per la maggioranza degli elettori di sinistra “non s’aveva da fare”; infatti continua a chiamarlo un miserabile “inciucio” e spera che dietro le quinte si lavori ad un altro grande e rivoluzionario progetto: un governo PD-Cinquestelle-SEL.

    Purtroppo ogni inciucio ha le sue spine e qualche volta qualche rospetto bisogna mandarlo giu’.
    Dopotutto, una volta ingoiato il rospo Berlusconi, non credo che quel rospetto della Santanche’, nel suo piccolo, sia cosi indigeribile per i nostri illustri deputati del PD.

    Non capisco infatti dove stia, in linea di principio, la grande differenza tra allearsi con l’arci-nemico Berlusconi ed eleggere la Santache’ a vice-presidente della Camera.

    Se si fanno gli inciuci se ne accettano le regole: e le regole sono fatte di pesi e contrappesi.
    Senza la regola dei pesi e contrappesi la bilancia si s-bilancia e non e’ piu’ un inciucio.
    L’inciucio finisce quando uno dei due inciuciatori vuol fare il furbetto o il prepotente spostando i pesi sul piatto della bilancia.

    Il “Santanche-NO” viene giustificato dal fatto che la Santanche’ viene da Alleanza Nazionale, cioe’ il partito di Gianfranco Fini, il post-fascista diventato conservarore-liberale che si e’ alleato con Monti e Casini alle recenti elezioni e che negli ultimi anni ha manifestato grandi aperture verso il PD, verso l’Italia dei Valori di Tonino Di Pietro, verso Sinistra Ecologia e Liberta’ di Niki Vendola e verso gli immigrati clandestini.
    Insomma: chiusura col Fascismo del Confino degli omosessuali alle Tremiti, aperture su tutti i fronti progressisti e viscerale anti-berlusconismo.

    Forse e’ per questo che prima di essere bastonato a morte alle recenti elezioni, risultava simpaticissimo a sinistra: perche’ aveva rotto con Berlusconi e gli aveva compromesso la maggioranza parlamentare: un vero eroe del progresso e dell’emanipazione dei popoli oppressi dalle dittature!

    La Santanche’, invece, fedelissima al patto politico con Berlusconi che porto’ alla fondazione del Popolo della Liberta’ e’ diventata invece antipaticissima e particolarmente “divisiva”.
    E come si fa a fare un inciucio con personaggi politici divisivi come la Santanche’ che non vuole essere condivisiva come lo era stato il post-fascista Fini, oggi conservator/liberale/montiano?

    Non si puo’: l’inciucio si puo’ fare solo con personaggi politici divisivi, ma di sinistra, come la Boldrini, la Kyenge e quelli che si dimenticano di pagare l’IMU, ma con la destrorsa, reazionaria e…. “divisivissima” Santanche’ l’inciucio non si fa.

    Ma perche’?

    Perche NO!

    La Santanche’-NO!

  2. […] A proposito di aggiornamenti, non si è trovato un accordo sull’elezione del nuovo vicepresidente della Camera e la votazione è stata […]

  3. Gustavo ha detto:

    Marco Travaglio scrive:

    “C’è qualcosa di stonato, stridente e ipocrita nel fuoco di sbarramento che s’è levato dal Pd sul suo nome (della Santanché, ndr) per una carica che nessuno, prima d’ora, si era sognato di calcolare”. Il Pd scrive Travaglio “governa con ministri come Lupi e Quagliariello per non parlare dei sottosegretari. Ha varato il Comitato dei 40 per riscrivere la Costituzione con lui. Non dice una parola sulla condanna per frode fiscale, prostituzione minorile, concussione e rivelazione di segreto (contro Fassino) né sulla compravendita di sentatori (contro Prodi)”. Travaglo poi sottolinea come il Pd non abbia avuto problemi a votare presidenti di commissione Cicchitto e Formigoni, come non abbia mosso un dito quando Grasso “ha nominato il senatore D’Alì, imputato per mafia, rappresentante dell’Italia in Europa”. E, conclude Travaglio, ora ha qualche problemin con la Santanchè.

    MA CI FACCIA IL PIACERE !”. …”

    Standing ovation per Travaglio !