26 Giugno 2013

Legge su omofobia e transfobia – Aggiornamenti

Attività parlamentare, Diritti, XVII Legislatura

Il PdL ha presentato una proposta di legge a firma Brunetta, Carfagna e Prestigiacomo per introdurre un’aggravante comune nel caso in cui il reato si stato commesso “per i motivi di discriminazione di cui all’articolo 10 del Trattato sul funzionamento dell’Unione Europea”. Si tratta di: sesso, razza, origine etnica, religione, condizioni personali, disabilità, età o orientamento sessuale. La proposta di legge Brunetta è stata abbinata a quella a prima firma Scalfarotto (estensione della Legge Mancino) per l’esame in commissione Giustizia.

Due le principali differenze tra le proposte in questione. La prima è che nella proposta Brunetta l’aggravante colpisce solo reati consumati e non l’incitamento e la propaganda alla discriminazione (hate speech), cui la Legge Mancino attibuisce rilevanza penale. La seconda è che la proposta Brunetta non copre la transfobia. Ho già fatto notare le due cose in commissione e continuerò durante la discussione dei provvedimenti, che proseguirà nei prossimi giorni.

Nel frattempo L’Avvenire, giornale della CEI, pubblica un articolo contro la Legge.

3 risposte a “Legge su omofobia e transfobia – Aggiornamenti”

  1. Roberto Iovinelli ha detto:

    Vai avanti così Ivan, tutto il mio sostegno!

  2. gustavo ha detto:

    Sono contento e mi rallegro.

    Con un colpo al cerchio da destra e un colpo alla botte da sinistra speriamo che si raggiunga un buon risultato.

    Io, contro la discriminazione in base al sesso, razza, origine etnica, religione, condizioni personali, disabilità, età e orientamento sessuale aggiungerei anche la discriminazione contro l’ORIENTAMENTO POLITICO.

    C’e troppo ODIO infatti contro chi la pensa diversamente e ogni giorno leggiamo insulti e incitamenti contro chi professa opinioni contrarie.
    Insulti e incitamenti che nulla hanno a che fare con la sana propaganda politica.

    Aggiungerei anche questa considerazione: Brunetta, Carfagna e Prestigiacomo, firmando questa proposta di legge che si affianca alla sua, onorevole Scalfarotto, dimostrano che non erano quegli odiosi sexisti, omofobi e razzisti che la propaganda dei fascistelli di sinistra descriveva fino a non molto tempo fa.

    Il tempo e’ sempre galantuomo. Vorrei scrivere “galant-donna”, ma purtroppo la lingua italiana si porta dietro, a differenza dell’Inglese che su queste cose e’ molto… progressista, un retaggio del passato che ancora distingue tra aggettivi e sostantivi maschili e femminili.

    Ma il tempo e’ galantuomo e col tempo si porra’ rimedio anche a questa “s-correttezza politica”.

  3. samantha ha detto:

    e la prima volta leggo un tuo articolo e ti faccio mille complimenti ITALIA è il mondo dovrebe fermare la omofobia e transfobia. vasta non e possibile che il governo facia finta di non vederci……grazie a te e tutte le persone che lotano per queste cose,sei fantastico continua cosi……….mi piacereve tanto poter essere dei vostri in queste guerre