15 Marzo 2011

Manca solo il Papersera

Appunti, Comunicati stampa

Anche Fioroni si apre un giornale “Il Domani d’Italia” e parte – pensate un po’ – chiedendo un ricambio generazionale in tempi brevi. Non ho potuto fare a meno di commentare.

PD: SCALFAROTTO, BENE FIORONI MA SBAGLIATO NUOVO GIORNALE
(ANSA) – ROMA, 15 MAR – ‘Sono contento che anche Fioroni si sia convinto della necessita’ di un ricambio delle classi dirigenti, io lo dico dai tempi di ‘Contro i perpetui’ che scrissi nel 2006. Forse pero’ la novita’ del tema ancora trova impreparato Fioroni nelle modalita”. Ivan Scalfarotto commenta cosi’ l’editoriale di apertura del nuovo giornale che fa riferimento a Beppe Fioroni ‘Il Domani d’Italia’, in cui l’ex ministro chiede che da subito si ceda la guida del partito a dirigenti giovani.
‘La scelta di fondare l’ennesimo giornale per fare da megafono a un’area politica – ha proseguito Scalfarotto – francamente non pare particolarmente innovativa. Avremo un altro luogo dal quale continuare a parlare piuttosto che scendere sul tema dei contenuti reali e proporre un riformismo davvero europeo per l’Italia’.
‘Di luoghi di questo tipo – ha aggiunto – il nostro partito e’ fin troppo affollato e gia’ troppo male ci hanno fatto. Nel frattempo, rischiamo di perdere il contatto con i bisogni autentici dei giovani e del rinnovamento delle proposte per dare al Partito Democratico un legame con questo secolo’.
‘A volerle sostenere – ha concluso Scalfarotto – le parole d’ordine non mancherebbero: Europa, contemporaneita’, trasparenza, apertura, mobilita’ sociale, diritti. Non ci servono nuovi giornali, associazioni o fondazioni. Ora c’e’ l’urgenza di riempire parole e luoghi di contenuti, progettando con i giovani non solo il ricambio generazionale, ma anche il Paese dove possano realizzare davvero il loro progetto di vita’. (ANSA).

PD. SCALFAROTTO: ANCHE IL GIORNALE DI FIORONI… PER FARCI MALE
(DIRE) Roma, 15 mar. – “Sono contento che anche Fioroni si sia convinto della necessita’ di un ricambio delle classi dirigenti, io lo dico dai tempi di ‘Contro i perpetui’ che scrissi nel 2006.
Forse pero’ la novita’ del tema ancora trova impreparato Fioroni nelle modalita’”. Ivan Scalfarotto commenta cosi’ l’editoriale di apertura del nuovo giornale che fa riferimento a Beppe Fioroni ‘Il Domani d’Italia’.
“La scelta di fondare l’ennesimo giornale per fare da megafono a un’area politica, francamente non pare particolarmente innovativa. Avremo un altro luogo dal quale continuare a parlare piuttosto che scendere sul tema dei contenuti reali e proporre un riformismo davvero europeo per l’Italia”.
Il vicepresidente del Partito democratico ricorda che “di luoghi di questo tipo il nostro partito e’ fin troppo affollato e gia’ troppo male ci hanno fatto. Nel frattempo, rischiamo di perdere il contatto con i bisogni autentici dei giovani e del rinnovamento delle proposte per dare al Partito Democratico un legame con questo secolo”.
“A volerle sostenere, le parole d’ordine non mancherebbero: Europa, contemporaneita’, trasparenza, apertura, mobilita’ sociale, diritti. Non ci servono nuovi giornali, associazioni o fondazioni. Ora c’e’ l’urgenza – conclude Scalfarotto rivolgendosi a tutta la dirigenza democratica – di riempire parole e luoghi di contenuti, progettando con i giovani non solo il ricambio generazionale, ma anche il Paese dove possano realizzare davvero il loro progetto di vita”.