20 Settembre 2010

Giovanardi non sa di cosa parla

Comunicati stampa

GAY: SCALFAROTTO (PD), GIOVANARDI SU ADOZIONI NON SA DI COSA PARLA = Roma, 20 set. (Adnkronos) – «Giovanardi evidentemente non sa di cosa parla». Questo il commento di Ivan Scalfarotto, vicepresidente del Pd, alla dichiarazione di Giovanardi secondo cui i bambini di coppie omogenitoriali subiscono violenza psicologica. «Le ricerche e gli studi condotti dalle più importanti associazioni scientifiche internazionali, dall’American Psychological Association all’American Academy of Pediatrics, hanno ribadito a più riprese che i bambini nati e cresciuti in famiglie omogenitoriali non corrono alcun rischio specifico. Se Giovanardi avesse impiegato il suo tempo a studiare come si conviene a un rappresentante del governo anzichè blaterare a vanvera -critica Scalfarotto- saprebbe che l’unico problema di questi bambini è la discriminazione che viene loro inflitta dagli ignoranti e dai dilettanti della politica come Giovanardi». «È invece giusto e necessario che le coppie omosessuali vengano sottoposte alle stesse severe procedure di selezione oggi rivolte alle coppie eterosessuali per verificarne l’attitudine all’adozione. Se una coppia omosessuale viene valutata positivamente, è sacrosanto che il bambino venga adottato da loro: saranno evidentemente dei buoni genitori», conclude l’esponente del Pd. (Pol-Gac/Zn/Adnkronos) 20-SET-10 13:30 NNN

7 risposte a “Giovanardi non sa di cosa parla”

  1. Marco ha detto:

    Ciao Ivan, non appena hai pubblicato il tuo commento sul blog (che seguo sempre con interesse) ho evidenziato l’intervento anche sul blog http://pdbrugherio.blogspot.com/ per cui scrivo…
    Ahimè anche tra noi democratici c’è qualcuno che la pensa diversamente (si veda la parte commenti del suddetto blog). Quando secondo te riusciremo a fare sintesi su un argomento complesso e molto importante come questo? un abbraccio
    Marco Magni

  2. Mariapaola Bono ha detto:

    Giovanrdi si preoccupi di quel che succede dall’altra parte del Tevere che con il segreto vaticano viene taciuto
    Grande Anna Paola Concia e grande Ivan

  3. Anellidifum0 ha detto:

    Benissimo detto, sottoscrivo con la classica firmetta col sangue.

  4. Meursault ha detto:

    Mi chiedo dov’è la replica di Bersani. Perché la presa di posizione del segretario del PD, non me ne voglia Scalfarotto, vale infinitamente più della sua. Possibile che non abbia niente da dire e lasci i commeti sui gay solo e sempre ai gay?

  5. Stefano Kerberos ha detto:

    @Meursault : proprio cosí. Bersani non è adatto a proteggere e rappresentare gli elettori omosessuali sul discorso omosessualitá/omogenitorialitá.

    Chiedono le dimissioni a vuoto, senza aprire un dialogo coerente e logico.

    Questo non serve a nulla, meno ancora ai bambini che giá son nati e cresciuti in famiglie omogenitoriali e che si scontrano con l’omofobia di Stato.

  6. Paolo ha detto:

    Allego il testo del comunicato stampa congiunto diffuso ieri sull’argomento.

    SULLE DICHIARAZIONI DI GIOVANARDI
    BAMBINI USATI PER TRASMETTERE MESSAGGI IDEOLOGICI E OMOFOBI

    22 Settembre 2010

    La dichiarazione rilasciata ieri l’altro dal sen. Giovanardi, tra l’altro presidente della Commissione Adozioni Internazionali, secondo cui le adozioni da parte di coppie omosessuali favorirebbero il commercio di bambini, è di quelle che lasciano basiti.

    A differenza di chi crede che il senatore non sappia di cosa parla, noi crediamo invece che sappia benissimo come stanno le cose, ragione per cui le sue parole sono ancora più gravi.

    Quale presidente della Commissione, dovrebbe infatti sapere meglio di chiunque altro che in tema di adozione il diritto primario che va salvaguardato è quello del minore abbandonato. Quale presidente della Commissione, Giovanardi ha la possibilità di avere accesso ad un enorme data base che gli dimostra come nel mondo vi siano milioni di bambini ai quali è stato negato qualunque diritto e che, a fatica, sopravvivono in strutture nelle quali la migliore delle opportunità per il loro futuro è rappresentata dall’essere vivi sino alla maggiore età, per poi essere abbandonati a se stessi.

    Quale membro del Governo con delega alla Famiglia, egli sovverte il principio di sussidiarietà del minore abbandonato ad esclusivo beneficio degli interessi di una parte politica; in un’epoca in cui il concetto storico di “famiglia normale” (perchè, esiste?) viene messo a dura prova da fatti di cronaca quotidiana, è intollerabile che un alto Funzionario dello Stato utilizzi il suo ruolo per criminalizzare i nuovi nuclei familiari basati, in Italia, non ancora su vincoli giuridici ma su veri e propri vincoli di amore, sentimento e reciproco sostentamento: insomma sull’essenza stessa del concetto laico di “famiglia”.

    Utilizzare i bambini, perdipiù abbandonati ed in grave stato di indigenza, quale strumento di lotta politica per urlare al mondo la sua ormai patologica omofobia, lo rende inaffidabile all’alto ruolo istituzionale cui è stato demandato.

    La variabile tra “adozioni sì ed adozioni no” in capo alle coppie omosessuali dovrebbe essere la medesima di qualsiasi coppia etero e cioè la valutazione rigorosa e puntuale del possesso dei requisiti richiesti dalle norme di legge vigenti, che esistono e sono assai efficaci.

    Per questo, le associazioni Consulta di Bioetica e PresenteéFuturo sottoscrivono le parole dell’on. Paola Concia che ha immediatamente chiesto le dimissioni da Sottosegretario con delega alla Famiglia del sen. Carlo Alberto Giovanardi.

    Il Presidente di Consulta di Bioetica
    Maurizio Mori

    Il Presidente di PresenteèFuturo
    Paolo Briziobello

  7. […] infantili, pediatri, etc, appartenenti ai paesi dove le adozioni sono possibili da anni. Scrive Ivan Scalfarotto, vicepresidente del Partito Democratico: “«Le ricerche e gli studi condotti […]