13 Maggio 2009

Stracci

Uncategorized

singaporeeducationalconsultantsragsIn barba alla libera competizione promossa dall’Unione Europea e in spregio ad ogni buon gusto, il governo stralcia perfino le poche e timide liberalizzazioni ereditate dal centrosinistra con la lenzuolata di Bersani. Sotto i colpi delle lobby cadono, per esempio, le parafarmacie. Verranno chiuse, i dipendenti tagliati, i risparmi sull’acquisto dei farmaci negati. Tutto sacrificato, sull’altare delle corporazioni e delle rendite di posizione garantite.

4 risposte a “Stracci”

  1. […] ad esempio, addio a parafarmacie e alle aperture nel mercato assicurativo. Notizia trovata sul blog di Ivan Scalfarotto che riprende un articolo di Massimo Giannini su Repubblica dove si possono trovare maggiori […]

  2. Roberto ha detto:

    Intanto cominciamo a ringraziare il morente governo prodi
    (minuscolo: tutto)
    che a pochi giorni dal voto ha messo il SEGRETO DI STATO sugli impianti di produzione energetica, gentile omaggio per il complementare governo PDL che si annunciava.

    Quando un Presidente di Regione tipo Cappellacci o Vendola o Chiamparino si troverà l’esercito e Bertolaso che sotto al naso gli costruiscono una centrale nucleare in deroga alle leggi e all’utilizzo sensato di risorse pubbliche sapremo chi ringraziare.

    E poi vi chiedete perchè votano PDL?

    Lo diceva 5 anni fa Travaglio:
    La cosa peggiore di un governo berlusconiano
    è un governo berlusconiano
    senza berlusconi

    saluti, Roberto

    Tralasciamo Acerra, Vicenza, TVN a Civitavecchia o la turbogas di Aprilia
    etc etc

  3. Luca Gambetti ha detto:

    Ciao Ivan,
    il risparmio per l’acquisto dei farmaci non ha nessun legame con le parafarmacie e si può ottenere anche nelle farmacie standard. Non verranno chiuse, né verranno tagliati i dipendenti; è previsto (staremo poi a vedere, ma è previsto) che possano diventare farmacie a tutti gli effetti.

  4. Pier ha detto:

    interessante spunto questo di roberto, peccato non centri una patacca con il post…